Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] di discussione pubblica e di analisi scientifica. Questa collocazione temporale non è una coincidenza, ma è strettamente legata alla nascitadi nuovi mezzi di comunicazione di destinate a presentare il punto di vista della nazione al resto del mondo ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca gli intenti di chi lo mette in atto. La p. utilizza tecniche ... ...
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Azione che tende a influire sull’opinione pubblica, orientando verso determinati comportamenti collettivi, e l’insieme dei mezzi con cui viene svolta. Ogni corrente di idee, movimento politico, religioso, economico, sociale ecc., ha avuto e ha una p.; e sempre, quando una questione importante occupa ... ...
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Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse della ricerca per la propaganda. 2. Recenti trasformazioni della propaganda. 3. Fattori della nuova propaganda. ... ...
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Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza primitiva nell'efficacia magica della parola (l'esaltazione del valore proprio rafforza, il vilipendio del ... ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] nazione.
Tornato in Romagna per concludere l'operazione di Barbadoro, Storia del sindacalismo italiano dalla nascita al fascismo, I, La Federterra Milano-Napoli 1976, ad Indicem;G. Carcano, Cronaca diuna rivolta. I moti torinesi del '17, Torino 1977, ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ma desiderio di concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi e attività famiglie umane" (Coniere della sera, 22 nov ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] redazioni, anche perché era costato 18.000 lire, una cifra pari al 15% del bilancio che il quotidiano L'Italia di Milano e quindi de La Nazionedi Firenze (che R. Tolomeo, Nascitadi uno Stato balcanico. La Bulgaria di Alessandro di Battenberg nella ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Lo scritto si pronunciava in favore diuna repubblica unitaria (il federalismo avrebbe diviso "la nazione in nazioni") e proponeva immediate misure di sicurezza a difesa dei territori appena liberati e una più equa distribuzione delle ricchezze. Nel ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] stesura dei versi diuna serie di romanze da salotto della regina Margherita di Savoia nel cinquantesimo anniversario della sua nascita, Bologna 1901; Dopo , pp. 42-44, 46; L. Borsi, Nazione, democrazia, Stato. Zanichelli e Arangio-Ruiz, Milano 2009 ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] l'esigenza di preparare fisicamente e moralmente la nazione all'esercito diuna espansione coloniale.
Sempre nel 1928 vide la luce a Roma una sua una nota che indica le circostanze e la data in cui si è svolto.
Bibl.: R. Piermarini, La nascita ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] tuttavia ebbe rapporti stretti con B. Mussolini sin dalla nascita dei Fasci di combattimento.
Nel dicembre 1924 fondò e diresse il l'Inghilterra, sostenendo con vigore la necessità diuna politica estera "revisionistica", che Mussolini sotto ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...