BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] era necessario che lo Stato facilitasse la nascitadiuna metallurgia nazionale e restituisse alla marina gloria e al potere scientifico della Nazione", preparare i quadri diuna "riscossa industriale".
Di fronte al problema più spinoso lasciatogli ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] originari di questa nazione. Forse il trasferimento di Giovanni del Lussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza cardinali creati da G. XI (1371) furono dotati diuna rendita di 4000 fiorini ripartiti a loro scelta fra tre o quattro ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di R. Ciampini, Torino 1942), lo stesso D. mette in risalto che la sua nascita i suoi diritti all'eredità diuna parte del "miliardo" d' vita e i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] esempio, una lunga relazione di Victor Molinier all'Académie de legislation di Tolosa nel luglio 1861, poco dopo la nascita del culturale e scientifica della nazione italiana. Certo Windscheid, esponente esemplare diuna cultura giuridica ben più ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] verosimile anticipare la nascita agli ultimi anni consistorialis, e arringa più diuna volta in pubblico concistoro, di S. Salvatore in Lauro, che doveva diventare poi sede della Confraternita della nazione picena (cfr. D. Iacovacci, Repertorii di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascitadi Carlo: « […] sono nato e ho vissuto in una famiglia piccolo- di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e la redazione de La Nazione ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] all'Accademia delle scienze di Torino (XXVI [1890], traccia una breve storia della nascita dello Stato moderno, per storia ideale (perché pur sempre diuna storia ideale, che "corre in tempo" con la storia delle nazioni, si tratta) avrebbe dovuto ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] alla corte del re in esilio, e dovette soffrire una meschina guerra, di cui si lamentò nelle sue memorie e con gli amici di Stato di Napoli, Ministero Grazia e Giustizia, Magistrati, fascicolo 435, Ulloa Pietro:ivi è confermata la data dinascita ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nel promuovere ideologicamente le nazioni a soggetti di diritto internazionale ma nel dare una coerente veste giuridica a un nel corso dell'Ottocento (F. Ruffini, Nel primo centenario della nascitadi P.S. M., in Nuova Antologia, 16 marzo 1917, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, unadi coperte di lana e una per la pettinatura [...] nascita delle casse di risparmio postali (1875), mentre, in polemica con A. Rossi e, più tardi, d'intesa con B. Cairoli, promosse una applicazione del principio della "nazione più favorita".
Nel corso degli anni '80, di fronte agli effetti devastanti ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...