Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune diuna parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] la reale età contemporanea. Così, l'uso della parola N. nasce avendo già incorporato in sé la critica al mondo liberale e si tratti della fine della nazione o della fine diuna certa modalità dello Stato-nazione, quella maggiormente legata alla ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] nascita in questo Paese del romanzo, con autori come A. Sila (n. 1958) e F. de Barros (n. 1942). La letteratura di São Tomé e Príncipe infine possiede una l'Indonesia e primo presidente della nuova nazione; tra gli altri autori si possono segnalare ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di trasformazioni nella storia della Germania. Siamo in unanazione relativamente giovane, in cui il processo di tempo, a eludere, il problema sociale e quello diuna filosofia della scienza. Nasceuna difesa del ‛povero', esplicita, per esempio, in ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] indispensabile una convinzione alimentata da memorie storiche meticolosamente rinfrescate (il «miracolo» della nascita, le reliquie di san inscalfibile «ignoranza» di quella «nazione». Prima, comunque, di Donà, e con un'apertura mentale di cui non v' ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ria ‟diuna borsa di studio che conduce al delitto" (v. Thibaudet, 1936; tr. it., p. 441) ossia di un progresso secondo Barrès falso e intellettualistico, che aliena l'individuo dalle sue radici primarie (la terra, la famiglia, la nazione). Teatro di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Le Figaro inizia per es. la pubblicazione diuna rubrica sportiva; nel 1863 nasce a Torino il Club alpino italiano, giocatori di rugby o di football a ogni punto segnato lungo la partita le movenze diuna danza propiziatoria salutare alla nazione ( ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] nazione vicina e più evoluta.
Scorcio estremamente audace dei volumi storici, mitici e teoretici: tale il risultato diuna ha» sino a «quando un asino raglia un guelfo nasce». Sono procedimenti propri del linguaggio popolare; che però risultarono ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] a «istruire e coltivare la nazione», sono proprio gli aspetti che dinascita, di vita, di cultura e di «scuola»; altri due, Castelli e Borelli, pur non essendo toscani dinascita Royal Society e nodo diuna rete di rapporti internazionali), si ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] un bene per la nazione eliminare la stirpe di tiranni dei suoi re e sostituirla con la felix prosapia di Francia; gli altri una prospettiva vastissima, un'informazione che lo segue fin dalla nascita, non solo quindi per la sua crociata e perché re di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] diuna società che non può ammettere turbamenti o deviazioni dall'ordine : si veda per esempio il carme Antimaco e come vi si documenti il senso di disagio nei confronti del figlio illegittimo, la necessità di giustificarne la nascita, di cancellare ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...