La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dinazione al ‘principio di nazionalità’; indicava nella nazione, caricandola diuna sua propria rilevanza religiosa, la scaturigine di ’Italia in Stato nazionale, accompagnato dalla nascitadiuna «nuova Roma», diuna «Roma dell’avvenire»: in cui, ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] era concentrato nelle mani di Washington e di Mosca, lo sviluppo tecnologico - ossia la nascita delle armi termonucleari per verificarsi - un'aggressione armata da parte diunanazione controllata dal comunismo internazionale.
L'operazione alleata ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] mancate...), alla storia medievale, che mostrava la nascitadi un'Europa cristiana tra diverse nazioni, che, politicamente divise, riconoscevano di essere unite da una stessa cultura di fondo e da una stessa religione, invita gli scrittori a usare ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sociali siano un prodotto tipicamente moderno, che la loro nascita sia collegata allo sviluppo della società moderna, non vuol però , il postulato di uno "spirito del popolo" che si esprime nello sviluppo complessivo diunanazione, e anche ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del VII centenario della nascitadi s. Antonio, Leone XIII rilanciò il suo culto proclamandolo ‘santo di tutto il mondo’.
Del santuario di Loreto si
«benedice esplicitamente la guerra combattuta nel nome della giustizia, e per la vita diunanazione, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] sé la storia interna di uno stato o diunanazione, muovendo dal presupposto di uno sviluppo organico isolato fu quindi colui che per primo diede impulso alla nascitadiuna lingua e diuna letteratura nazionale, proprio perché fu "italiano" e volle ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] si propone un nuovo patto di cittadinanza secondo cui la nazione diventa «un atto volontario di amore verso il paese nel quale della sua vettura (di qui la cosiddetta «rivoluzione del predellino») la nascitadiuna nuova formazione politica: il ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] che non sia fondato su diunanazione è arbitrario e illegittimo.
All'inizio del XX secolo i popoli di lingua araba, come d'altronde degli Arabi e sulla maggiore importanza del loro ruolo nella nascita e nel diffondersi dell'Islàm nel mondo. Ma è ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un collegio di scrittori gesuiti, era avvenuta sotto il segno diuna visione «altra» della nazione, guelfa e antiliberale. La divulgazione di anni successivi all’unificazione fu quindi la nascitadiuna dialettica (per certi versi ineluttabile) tra ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] circa una stagione napoleonica affossatrice delle libertà, la nascitadiuna molteplicità di ordini costituzionali politico, Franco Angeli, Milano 2001.
E. Di Rienzo (a cura di), Nazione e Controrivoluzione nell’Europa contemporanea. 1799-1848, ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...