MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] confermata dal suo successore Leone XIII costituisse un ostacolo alla nascitadi un partito cattolico-conservatore, e che, al contrario, l nazione, conditio sine qua non per raggiungere i primi due obiettivi. Questo programma politico fu una sorta di ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] e poi imperiale. La seconda vuole che non sia possibile parlare propriamente diuna storia d’Italia prima del 1861 (nascita del regno d’Italia) o del 1870 (Porta Pia), perché prima di allora non vi era lo Stato nazionale. La terza rinvia ai segni ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] nostra nazione, fa sì che al meno, tutto si fonde come la neve al sole; così il '99, così il '21" (Arch. di Stato di Napoli, Borbone, 698.II). Il 12 aprile, in quanto direttore generale della Istruzione pubblica, fu nominato presidente diuna delle ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] far parte diuna delle sette corporazioni 18, fasc. "A. Fioretti"; B. Uva, La nascita dello Stato corporativo e sindacale fascista, Assisi-Roma s.d 'oggi, Roma 1936, p. 376; E. Savino, La nazione operante..., Novara 1937, p. 399; A. Aquarone, La ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] di interessi economici San Giorgio, lestamente convertito in battagliero organo di propaganda monarchica e unitaria con il nome di La Nazione provvisto diuna formazione di base del primo centenario della sua nascita: Anonimo, in Rivista storica ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] di riferimento. Sempre nel 1847 accolse con favore le riforme di Leopoldo II e nel settembre di quell'anno accettò il comando diunadi un battaglione di volontari, ma, dopo la fuga del granduca a Gaeta e la nascita Stato alla nazione. Costituzione e ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] 1908, gli era nata una figlia, Giorgina, che morì ad appena un anno di età, quando la madre si recò per motivi familiari nel suo paese di origine portandola con sé; nel 1912, aveva nel frattempo già conosciuto Chidan Menelik, nasceva invece ad Asmara ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] tuttavia ebbe rapporti stretti con B. Mussolini sin dalla nascita dei Fasci di combattimento.
Nel dicembre 1924 fondò e diresse il l'Inghilterra, sostenendo con vigore la necessità diuna politica estera "revisionistica", che Mussolini sotto ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] del concetto di proletario dalle classi alle nazioni: i paesi di Ginevra, dedicata allo studio delle norme diuna movimento operaio italiano,Milano 1947, p. 458; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo,Firenze 1950, passim; L. Salvatorelli- ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] specie nei confronti diuna Roma, diuna Chiesa romana p. 146; E. Sestan, Stato e nazione nell'Alto Medioevo. Ricerche sulle origini nazionali p. 385; T.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, p. ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...