La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] crea un luogo nuovo in cui le idee meccaniche sono pensate e verificate diversamente" (ibidem, p. 19).
Naṣīral-Dīnal-ṭūsī e la coppia di al-ṭūsīNaṣīral-Dīnal-ṭūsī (1201-1274), matematico e astronomo, all'inizio del cap. 11 della Taḏkira fī ῾ilm ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dell'Osservatorio di Marāġa è quello delle 'attività educative' a esso collegate. Sappiamo che Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī aveva molti studenti, almeno un centinaio; il famoso Quṭb al-Dīnal-Šīrāzī (m. 710/1311) fu uno di loro. Sappiamo anche che un gruppo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nipote di Genghiz Khān, Hūlāgū, si stabilì in Persia, dove fondò il famoso Osservatorio di Marāghā, diretto da Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī. Grazie all'impulso dato da questo grande astronomo, l'osservatorio conobbe un'intensa attività scientifica e la sua ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] , come lo al-Zīǧ al-Īlḫānī del fondatore della Scuola di Marāghā, Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī, base della Sintassi importante opera persiana di medicina, il ḏakira Ḫwarizmšāhī di Zayn al-Dīnal-Ǧurǧānī, di cui esiste un unico manoscritto conservato a Parigi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] . Esso venne fondato su un largo terreno pianeggiante dal principe mongolo ilkhanide Hūlāgū e fu diretto dal celebre Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī. A differenza dei precedenti, quello di Marāġa fu prima costruito e poi finanziato grazie alla devoluzione a suo ...
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al-Razi, Muhammad ibn Umar ibn al-Husain Fakhr al-Dinal-Rāzī, Muḥammad ibn ‛Umar ibn al-Husain Fakhr al-Dīn
Teologo e commentatore musulmano sunnita persiano (Rayy 1149 - Herāt, od. Afghānistān, 1209). [...] orientale; l’opera fu poi commentata, proprio in risposta alle critiche di al-R., da Naṣīral-dīnal-Ṭūsī (m. 1274). Anche in al-Mabāḥith al-mashriqiyya, «Le ricerche orientali», al-R. dimostra grande attenzione per la filosofia, nonché per i temi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] fondamentali, come quello delle definizioni liminari. Questa traduzione araba sarà commentata nel XIII sec. da due matematici Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī e Ibn Abī Ǧarāda. La seconda traduzione è antica almeno quanto la prima, poiché si tratta di quella ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] nei primi due al nome del personaggio cui sono dedicati, e cioè gli Akhlāq- i Nāṣirī, dedicati a un governatore del Kūhistān, Nāṣir ad-dīn ‛Abd ar-Raḥīm ibn Abī Manṣūr (m. 655/1257) dal dotto astronomo e letterato Naṣīr ad-dīn aṭ-Ṭūsī, e gli Akhlāq ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] motivi di instabilità politica. Non abbiamo alcuna notizia riguardo al periodo immediatamente successivo, fino alla costruzione dell'Osservatorio di Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī a Marāġa, intorno al 1260.
Parlare per quest'epoca di una teoria degli errori ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] figure piane e sferiche), che ci è pervenuto soltanto in due frammenti, completati per fortuna in una redazione di Naṣīral-Dīnal-Ṭūsī nel XIII sec. e nella traduzione latina di Gherardo da Cremona (con il titolo Liber trium fratrum de geometria ...
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