Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] '34, e anche Carocci non fu molto benevolo, tacciandolo di oscurità: "quasi tutti - scrive il F. - mi pare che arriccino il naso" (ibid., p. 151) - Per le edizioni di Solaria aveva anche curato e prefato una Raccolta di scritti dell'amico P. Burresi ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] dall'Eritrea sia la vita della colonia italiana al Cairo erano totalmente condizionate dalla massoneria, «che metteva il naso dappertutto» (Memorie dell'ambasciatore…, 1968, p. 310).
Il 27 aprile 1897 fu destinato come ministro residente a Pechino ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] , Erlembaldo fu ucciso e i suoi ormai scarsi sostenitori cacciati dalla città. L. fu catturato e gli furono tagliati il naso e le orecchie. La morte di Erlembaldo provocò lo sbandamento del movimento, ma non spezzò il legame che lo univa saldamente ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] e proprio ritratto, con maggiore attenzione a caratteristiche somatiche come gli occhi grandi, la fronte bassa, il naso lungo e affilato, costituì una importante innovazione sul piano iconografico (Frugoni). Nelle tavole di Castiglion Fiorentino e ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] , in Senato, era stata favorevole a Leonardo Dolfin, contro tre altri competitori; in genere il governo veneziano arricciava il naso contro le designazioni che non si conformavano ai suoi desiderata, ma in questa circostanza non batté ciglio. Inoltre ...
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SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] di «soddisfare l’amministrazione [...], disporre in primissimo piano, di prospetto o di profilo a seconda della forma del naso, il muso della prima attrice per suo espresso desiderio, adoperare pochi colori per ingraziarvi il riproduttore che vuole ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] a scrivere sul n. 1 del 9 genn. 1902: "Le parole lotta di classe, proprietà collettiva non possono non far arricciare il naso se non a colui che non è socialista".
Con la vittoria della lista dei "partiti popolari" alle elezioni dell'8 giugno 1902, e ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] l'andamento di un lungo pamphlet contro il papa, contro i principi italiani imbelli che si lasciano trascinare per il naso come bufali dagli ecclesiastici, contro gli inquisitori identificati con le locuste di Ap., IX, 20, contro gli "ipocriti" della ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] interesse furono le sue ricerche sulla difterite, della quale descrisse la forma cronica e quella latente del naso, e studiò la patogenesi delle sequele neurologiche (paralisi postdifteriche). Nella monografia La difterite (in Trattato italiano di ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] delicato nello scostare la chitarra dal fianco destro e nel pizzicarne le corde; il viso, su cui spiccano gli occhi astuti, il naso adunco e le labbra sensuali, è incorniciato da capelli, baffi e barba neri e crespi. Il cartiglio, in basso a destra ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...