Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] i segreti. “Gli uomini forgiano per me, da un proverbio latino, un’arma affilata che sfregano di continuo sotto il naso delle donne e che così recita: ‹‹Questo ha dato Dio alle donne: piagnucolare, chiacchierare e tessere››”.Così scrive Cristina, a ...
Leggi Tutto
Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] centrale è sempre la vocale e. Le prime obiezioni a questa conclusione partirono da dati di fatto: esistevano radici, come nas- “naso” o sal- “sale”, che avevano una vocale diversa dalla e; o anche, esistevano radici con una struttura formata da sole ...
Leggi Tutto
Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] un demone ctonio. D’altronde, già la sua maschera dice molto in rapporto a ciò: essa è nera e presenta un naso protuberante e storto, e proprio questo dettaglio fa apparire quest’ultimo un sostituto fallico legato al motivo della sessualità fertile e ...
Leggi Tutto
Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] nei versi la progressiva mutazione della donna in ragno, e così vediamo che «i capelli scivolarono via, e con essi il naso e gli orecchi; e la testa diventa piccolissima, e tutto il corpo d’altronde s’impicciolisce. Ai fianchi rimangono attaccate ...
Leggi Tutto
Un ubriaco disteso sul marciapiede urla «Vedo un elefante rosa!». Ha il naso gonfio e le guance rosse per colpa dei capillari che si gonfiano e che si spezzano; noi gli passiamo accanto e alla fine di [...] questo articolo sapremo come è plausibile che egli veda un elefante rosa danzare nel freddo della notte ...
Leggi Tutto
“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] eum Tognazzus more vedelli, /
quando becariam non ille intrare talentat. [Baldus, VI, vv. 78-83, 87-89, 91-93]
Tenga il naso pulito e in nessun modo abbia /
l’ardire di grattarsi i pidocchi dalla testa. /
Zambello non aveva mai visto le città ...
Leggi Tutto
Per una mente pragmatica, chiedersi quanta differenza ci sia tra un luogo rappresentato in una cartina geografica e in un testo letterario potrebbe sembrare ozioso, il tipico problema astruso da umanisti [...] che a furia di stare col naso nei libri hanno perso qualsiasi contatto con la realtà. Invece proprio questa domanda sta alla base di uno dei più importanti spartiacque nella storia dell’archeologia: la scoperta delle rovine di Troia da parte di ...
Leggi Tutto
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia e medicina
Anatomia
Il n. è un...