Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] delle corde vocali, a cui si aggiungono le modificazioni che si verificano nella faringe, nella bocca e nel naso; tutti questi meccanismi, nel loro complesso, portano alla costituzione della parola articolata. Per quanto riguarda in particolare la ...
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Nome comune dei rappresentanti della famiglia Ippopotamidi, Mammiferi Artiodattili diffusi nel Pleistocene in tutta l’Europa centro-meridionale e nell’Asia meridionale fino all’India, oggi limitati all’Africa. [...] è più piccolo (lungo fino a 1,8 m, pesa fino a 280 kg); ha un muso più corto con orbite oculari e naso meno pronunciati, pelle bruna. Vive in genere solitario o in coppia, nelle foreste tropicali, preferibilmente chiuse, nei pressi di fiumi o paludi ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] sul limite superiore dell'orbita, le vibrisse nel vestibolo del naso, e i tragi all'ingresso del condotto uditivo esterno. Nell abbozzi visivi, l'adulto presenta un profilo netto del naso e del mento. Rispetto alla testa sono riscontrabili anche ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] ricoperte dalla pelle. Il meningoencefalocele è una malformazione congenita dipendente dalla mancata saldatura ossea tra la fronte e il naso: residua una fessura attraverso la quale si fa strada una parte del cervello rivestita dalle m. e dalla cute ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] ', perché riesce a non cadere dal nido; la gazza è 'ladra', le mosche sono 'arroganti' perché si posano persino sul naso dei re).
Per quanto riguarda gli uccelli, particolare rilievo è dato alle tecniche di costruzione del nido e al numero delle uova ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] del gusto, dobbiamo notare che la finezza del senso del gusto nell 'uomo dipende dagli stessi chemiorecettori del naso che sono responsabili dell'olfatto. Infatti, una grave infezione nasale distrugge temporaneamente gran parte del nostro senso del ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] e di arrampicarsi con facilità, deambulazione digitigrada, zampe provviste di cuscinetti plantari, unghie retrattili, occhi e naso circondati da lunghe vibrisse con funzione tattile, buona vista notturna, ottima percezione dei suoni acuti, olfatto ...
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Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] degli impulsi ultrasonori; in alcune specie gli ultrasuoni vengono emessi attraverso la bocca, in altre attraverso il naso, usando talvolta una complessa membrana nasale foliacea quale dispositivo di focalizzazione. In genere gli impulsi sono molto ...
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tapiri e rinoceronti
Giuseppe M. Carpaneto
Strani parenti dei cavalli
Cavalli, asini, zebre, tapiri e rinoceronti sono Mammiferi appartenenti all’ordine dei Perissodattili. Caratteristica di questi [...] proprie macchine da guerra, sono i carri armati delle savane. La pelle eccezionalmente spessa e i corni sul naso proteggono questi animali dai grandi Carnivori. Ovviamente, per poter sostenere una simile armatura, servono zampe colonnari, massicce e ...
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seno In senso proprio, rientranza, avvallamento, oppure cavità, concavità.
1. Anatomia comparata
S. assiale Negli Echinodermi, cavità in cui sbocca il canale petroso, e che a sua volta comunica con l’esterno [...] delle fosse nasali, scavate nello spessore dell’osso frontale, che occupano lo spazio sovrastante alla radice del naso estendendosi più o meno lateralmente, al di sopra delle arcate sopraccigliari.
S. mascellare Spaziosa cavità presente nello ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...