Ecclesiastico (n. 1412 circa - m. Aschaffenburg 1482). Aspirò invano all'arcivescovato di Treviri nel 1456; fu eletto nel 1459 arcivescovo di Magonza, ma non fu confermato da Pio II. Alla dieta di Norimberga [...] l'elezione di Giorgio Podĕbrad, re di Boemia. Fu perciò costretto dal papa a rinunciare all'arcivescovato nel 1463, dopo che il nuovo titolare, Adolfo di Nassau, ebbe conquistato Magonza con le armi. D. fu di nuovo arcivescovo alla morte di Adolfo di ...
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Medico ed esploratore (Bristol 1875 - Cambridge, Inghilterra, 1930). Partecipò alla spedizione al Ruwenzori organizzata dal British Museum e compì l'ardita ascensione della vetta che porta oggi il suo [...] m. s. m.). In due grandi viaggi esplorò poi l'interno della Nuova Guinea (1909-11 e 1912-13), raggiungendo la catena dei Monti Nassau fino a 4500 m. s. m. Partecipò in seguito a una spedizione all'Everest (1921) e quindi a una nella Sierra Nevada di ...
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Pittore, disegnatore e architetto bolognese (m. forse Breda 1536), allievo di Raffaello. Si recò (1520) nei Paesi Bassi per incarico di Leone X per sollecitare l'esecuzione degli arazzi per la Sistina [...] su disegno di Raffaello. Incontrò ad Anversa A. Dürer, con cui strinse amicizia. Ritornò poi nei Paesi Bassi al servizio del conte Enrico III di Nassau che lo incaricò della ricostruzione del castello di Breda. ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] coppia, che ebbe dieci figli.
Durante l’infanzia fu istruita in famiglia dalla madre e dalla zia Maddalena Elisabetta di Nassau, ma al compimento dei quindici anni fu inviata con una cugina presso l’abbazia di Thorn, nel Limburgo, «per completare ...
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Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] Ma non poté succedere come re di Germania al padre (m. 1291) se non dopo la deposizione di Adolfo di Nassau (1298), che fu ucciso (si disse per mano dello stesso Alberto) pochi giorni dopo nella battaglia di Göllheim; nello stesso anno A. venne ...
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Figlio (n. 1257 - m. Wartburg 1323) del langravio Alberto e di Margherita, figlia dell'imperatore Federico II. Unico erede maschio dei diritti degli Hohenstaufen, alla morte di Corradino non poté farli [...] assicurargli i dominî spettantigli per eredità. Margravio di Meissen (1291), dovette lottare a lungo, dapprima contro Adolfo di Nassau, poi contro Alberto I, re di Germania, che gli contendevano il possesso della Turingia e del margraviato. Solo ...
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Sesto figlio (Wiener Neustadt 1559 - Bruxelles 1621) di Massimiliano II, educato (1570) presso lo zio Filippo II di Spagna, cardinale (1577), governatore del Portogallo (1583-93), arcivescovo di Toledo [...] . Col titolo di arciduca governò abilmente e, giovandosi del grande capitano Ambrogio Spinola, condusse contro lo statolder Maurizio di Nassau la campagna in cui riprese (1604) Ostenda, dopo tre anni d'assedio; nel 1609 concluse la "Tregua dei dodici ...
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Figlio maggiore (n. 1240 circa - m. Erfurt 1314 o 1315) di Enrico l'Illustre della casa dei Wettin, ebbe (1265) la Turingia; nel 1288 succedette al padre in Meissen. Sposò (1255 circa) Margherita figlia [...] (Alberto) favorì a danno dei figli di primo letto; infine (1290) Elisabetta di Orlamünde. Nel 1291 vendette la marca di Landsberg ai Brandeburgo e nel 1294 la Turingia ad Adolfo di Nassau, compromettendo così gravemente la fortuna della famiglia. ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] Rientrato a corte, il F. si impegnò a convincere anche il re Carlo IX a entrare nel progetto e ottenne che il Nassau si recasse segretamente a Parigi per conferire al riguardo. In seguito gli fu affidato l'incarico di convincere Cosimo de' Medici: la ...
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Uomo politico (Barcellona 1528 - Bruxelles 1576); di nobile famiglia catalana, ricoprì cariche diplomatiche e militari. Comandante in seconda della flotta spagnola, partecipò alla battaglia di Lepanto [...] avesse adottato una politica meno autoritaria del suo predecessore duca d'Alba, concedendo l'amnistia, e avesse conseguito alcune vittorie (a Mook contro Luigi di Nassau), i suoi tentativi di conciliazione con i ribelli olandesi non ebbero esito. ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
maurizia
maurìzia s. f. [lat. scient. Mauritia, dal nome del principe Maurizio di Nassau-Orange (1567-1625)]. – Genere di palme dell’America tropicale a cui appartiene la specie Mauritia flexuosa del Brasile, alta anche una trentina di metri,...