Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] dell'Ohly, 1953) per raccogliere e classificare i nastri aurei con rappresentazioni figurate a stampo, rinvenuti di frequente il III sec. a. C. il bronzo veniva incrostato d'oro, d'argento, di smalti, di pietre semipreziose (giada, turchese, malachite ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] , assai copiosa, abbonda di oggetti di bronzo, d’oro, d’argento, d’ambra, tutti improntati allo stile orientalizzante. Tra le nell’Etruria meridionale. Sono sottili nastri di lamina d’oro, uniti insieme da filo d’oro serpeggiante o a meandro ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] di 'abitare' in essi, appaiono entro una rete di nastri intrecciati. Uno sviluppo parallelo è quello in cui gli stessi sembrerebbe che non sia mai stata sepolta. È in lamina d'argento con un bordo traforato composto di una serie di piccoli clipei ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] , assai copiosa, abbonda di oggetti di bronzo, d'oro, d'argento, d'ambra, tutti improntati allo stile orientalizzante. Tra le nell'Etruria meridionale. Sono sottili nastri di lamina d'oro, uniti insieme da filo d'oro serpeggiante o a meandro. ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] tutto il periodo merovingico; è caratteristico un tipo di s. suddiviso da sottili lamine d'argento a forma di zig-zag, di C o di S, un tempo ritenuto di e del sottile e nervoso disegno dei nastrid'oro nel raggiungimento di una forma sofisticata, ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] e d'argento micenei; è infine ricordato nell'e pos omerico. Le fonti letterarie greche distinguono i b. da polso (περικάρπια, περοιχείρια) e quelli per il braccio (ἀμϕιβραχιόνια), e le varie forme a spirali ἕλιξ a serpenti (ὄϕις, δράχων), a nastro ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] nella situla d'argento del tesoro di Hildesheim), schiacciando il rilievo, in alcuni punti, fino ad annullarlo ed esprimendo alcuni minuti particolari addirittura con incisioni "negative" sul fondo; esso agita gli svolazzi dei nastri che reggono ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] Oltre a questo complesso due gruppi di armi d'oro, d'elettro o d'argento furono trovati nel tempio con gli obelischi. Questi . Il pezzo più bello è una corona fatta di due nastrid'oro intrecciati con una rosetta a rilievo sulla fronte. Questo insieme ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] considera conclusa la storia repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo Stato romano avrà come centro la adeguamento del rapporto oro-argento, favorì la ripresa produzione di lastre ornate di nastri intrecciati, foglie stilizzate, croci, ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] che costituiscono la maggior parte dei rinvenimenti di opere d'arte mobili, specialmente su suolo italiano e delle calcolatore, usando i nastri delle stesse immagini ha rivelato che si tratta di oro contenente argento (ma non rame) nella misura del 10 ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...