PENNA (fr. plume; sp. pluma; ted. Feder; ingl. feather)
Giuseppe MONTALENTI
Stefano LA COLLA
Pietro PRESBITERO
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Produzioni tegumentali, di natura cornea, caratteristiche degli Uccelli, così come [...] penne ricavate da un tubetto d'acciaio; nel 1805 Breithaupt di Kassel vendeva penne d'argento e d'acciaio, ma si trattava di spessore di o,19-0,25 millimetri (misure normali).
Il nastrod'acciaio è laminato a freddo, e può essere ricotto oppure ...
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VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] seta completamente circolare, trattenuto sulla testa da un cerchio d'oro o d'argento: fu adottato solo dalle donne delle classi alte, di moda che nel Settecento, come guarnizione di vestiti a nastri e a gale; ma per breve ora: soltanto nei primi ...
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MANICA (fr. manche; sp. manga; ted. Ärmel; ingl. sleeve)
Gabriella Aruch Scaravaglio
La manica ha avuto infinite trasformazioni ed enorme importanza attraverso il tempo e la moda. Stretta e aderente [...] al XVI si usano maniche di ricambio a ogni veste, attaccate con nastri e bottoni preziosi, in genere di stoffa più ricca e di colore diverso dall'abito: di broccato d'oro e d'argento, foderate di pelliccia, ornate di ricami e di gioielli, di motti e ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] combinazioni di palmette, pannelli bordati di ghirlande o di nastri intrecciati. Alcuni di questi motivi (squame e fiori) alle fabbriche di Cartagine la produzione di alcuni piatti d'argento, quali il missorium (piatto di largizione) di Gelimero ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] teste maschili barbate, in profilo, della tazza di Dendra; un nastro aureo ha una serie di scudi, come una tazza d'argento di Katarraktis.
Dalle tombe reali vengono anelli-sigillo d'oro, forse i più belli che conosciamo. Hanno scene complesse di ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] e inserendovi trasversalmente lunghi fiocchi si ottenevano anche bellissimi nastri usati per collane e bracciali.
La doratura. , a falco Horus, ecc. Gli anelli d'oro, d'argento o d'argento placcato d'oro con castone di varia foggia (rettangolare, ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] con altrettanta qualità formale, in mosaici dove piccoli uccelli con nastri annodati intorno al collo si dispongono in file ma con sanguinario, raccoglieva in vani sotterranei le statue d'oro e d'argento degli uomini che aveva fatto uccidere, come ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] hanno comportato nuovi tentativi di datazione per le c.d. creseidi d'oro e d'argento con il tipo delle protomi di leone e di volte con ornamenti individuali o con un numero variabile di nastri che aiutano a distinguere le emissioni dei diversi re. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] Casa del Labirinto (I C) e in quella delle Nozze d'Argento (II A) a Pompei; limitato al centro del pavimento è n. 81, fig. 40); fusi e dischi (op. cit., n. 84, fig. 43); nastri ondulati a ellissi (op. cit., tav. 17, n. 82 e fig. 41); Via Ardeatina, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] bicchiere, di metallo o di vetro; speroni da parata d'argento; indumenti in broccato d'oro; fibbie da scarpe; offerte di carne. Nel corso femori delle defunte ed erano probabilmente fissate ad un nastro che pendeva dalla cintura. Le fibule ad S ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...