Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] olio delle lampade, deposte in armature di metallo o in ‘canestri’ d’argento a traforo. Il v. fu poi sempre più adoperato nelle tessere senza restringimento laterale: il v., sotto forma di nastro continuo, è spinto a sollevarsi attraverso una fessura ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] Si tratta di corredi funerari composti in gran parte di vasellame d'argento, armi e laminette per guarnizioni di finimenti e di abiti. ), Studi atemporali con nastro (1980), e Sinfonia a III-a ''Lo sguardo dei colori'' (1982) di C.D. Georgescu (n. ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] pertanto denominata anche ‛cultura della ceramica a nastro'. È probabile che questa uniformità sia o ambra con una particolare perforazione fatta a V, nonché monili d'oro e d'argento.
Questi nomadi, dediti con ogni probabilità al commercio del rame, ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] valorizzandolo mediante incrostazioni di paste colorate oppure d'oro o d'argento, tocchi di policromia che non coprivano forma di due quadrifogli intrecciati l'un l'altro con il nastro che incornicia il tutto. Questi cartouches sono destinati a scene ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] nera su ingubbiatura bianca opaca, con motivi geometrici a nastro e a spirale, mostrano stretta connessione con analoghi materiali , protetta da quella militare, e alla sua rigorosa moneta d'argento, che circola in tutti i paesi e per la quale ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] funicelle o i laccioli di cuoio vennero sostituiti da un nastro di cuoio spesso mm. 2-3 e largo mm. agli inizi del 10° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine d'argento dorato dei piatti anteriore e posteriore recano una larga cornice di pasta vitrea ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] nuovo stile trasformando in maniera innovativa l'intreccio a nastro - probabilmente di origine tardocarolingia - nei geometrizzati intrecci ovali femminili con una singola spilla in filigrana d'argento, metallo che non veniva seppellito con la defunta ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] , alla quale si affiancarono, più tardi, fili, cordoni, nastri di fibre tessili di vario tipo e colore.Con il nuovo , da parte dei despoti di Epiro e Morea, dei s. d'argento, come quello fatto realizzare nel 1251 dal despota epirota Michele II ...
Leggi Tutto
CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] maschile era piuttosto semplice, costituita per lo più da un nastro annodato sul davanti con un intreccio piatto e largo i sia nella scelta dei materiali - il fondo è in laminato d'argento -, sia nella qualità di esecuzione, sia nella scelta del tema ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] ed esemplari di importazione (orecchini poliedrici, cucchiai d'argento, elmi a lamelle), nonché determinate tecniche di , questo stile si può definire, tutt'al più, come stile a nastro intrecciato zoomorfo. Il II stile è, nel sec. 7°, l'elemento ...
Leggi Tutto
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...