La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] è calda e più umidità potrà contenere: a 10 °C 1 m³ d'aria può accogliere al massimo 10 g di vapore, mentre a 20 °C è bene evitare l'uso di nastro adesivo, che può lasciare tracce indelebili (55% U.R. per rame e argento, 40% U.R. per ferro e piombo ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] nera e lucida. Solo nel periodo detto Susa D (meglio conosciuto come Susa II stile) ritorna dare l'illusione dell'argento o dell'oro, applicato nicostenica" (con collo molto alto, anse a largo nastro, piede a 2 sezioni, decorazione estesa su tutta la ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] le vie di commercio dell'argento delle miniere spagnole e dello con la ceramica decorata a nastro, tipica dei Balcani e della 1946, p. 9 ss. e XX, 1948-9, p. 59 ss.; J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947; id., The World of Etr. Mirror, ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] archi, confessio), in oro e argento, tutti perduti; il materiale lapideo sembra meno sorvegliata che l'intaglio a nastro vimineo si espanse e si 12° e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui fusto si ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] nell'Altai e nel Tibet. L'argento era presente in Andalusia, Armenia e mediante un canale artificiale. Gli Omayyadi (661-750 d.C.) avevano il loro centro a Damasco. I , globulari e con larghe anse a nastro e fondo concavo, sostituite nel XIII ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] oggetti d’ornamento sono sia in argento, rame e bronzo, sia ricavati da valve di molluschi e denti e ossa d’animali. e, inoltre, brocche e bottiglie a corpo ovoidale con grande ansa a nastro verticale. La decorazione è, per lo più, incisa, ma è ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] Ma si usa anche il bronzo e conosciamo alcuni esemplari in argento, oro e vetro. Le forme variano come il materiale e, l. a testa d'uccello presenta in origine un corpo cilindrico con pareti lievemente incurvate, ansa a nastro con scanalature; manca ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] l'ascia bucata, alcune piastre di argento e cilindri di piombo. Non mancano anche basse con alta ansa a nastro impostata obliquamente sull'orlo, attingitoi Pio, un altro di giovane del III sec. d. C., diverse maschere funerarie di età neroniana e ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] è di metallo: generalmente di bronzo, ma anche d'oro, argento, ferro; possono aggiungersi talvolta integrazioni accessorie ed ornati quella della trasformazione di un filo o stringa o nastro di arresto in elemento metallico - possa aver portato in ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] argento usato nelle Teofanie, dono di Creso, fosse opera di Theodoros. Un altro cratere d'oro e la celebre "pergola" di vite, con foglie d le volute centrali e angolari formate da un unico nastro. A Th. si deve anche un sostanziale alleggerimento del ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...