LIGABUE, Luciano
Stefano Oliva
Cantautore, regista e scrittore, nato a Correggio il 13 marzo 1960. Artista di spicco della musica italiana, tra i primi per dischi venduti e premi ricevuti in più di [...] venti anni di carriera (premio Tenco, Nastrod’argento, diversi premi agli Italian music awards) ha saputo a dieci, 2002; la partecipazione nella giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2009) e della letteratura (Fuori ...
Leggi Tutto
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Torino il 13 luglio 1946. Vincitrice di quattro premi Oscar, un David di Donatello e tre Nastrid’argento, con le sue elaborate realizzazioni sartoriali ha [...] l’Oscar con gli abiti realizzati per la pellicola Marie Antoinette (2006) di Sofia Coppola. L’anno successivo ha ricevuto il Nastrod’argento per i costumi del film I viceré (2007) diretto da Roberto Faenza.
La sua lunga collaborazione con il regista ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] d'oro nel 1965 per Vaghe stelle dell'Orsa, nel 1963 la Palma d'oro al Festival di Cannes per Il Gattopardo, e quattro volte il Nastrod'argento di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), è un film ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] Pietro Francisci, dove è un nobile napoletano; il terzo, Cuore (1948) di Duilio Coletti, che gli valse il Nastrod'argento come miglior attore per l'intensa interpretazione del maestro Perboni. In La porta del cielo (1945), sceneggiato con Zavattini ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] Mattoli, dal dramma omonimo di S. Di Giacomo, già portato sullo schermo da Francesca Bertini nel 1915. Vinse quindi un Nastrod'argento come migliore attrice protagonista per L'amore (1948) di Rossellini, composto di due episodi, uno dei quali era il ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] Uscito nel 1946 il film, in cui s'intrecciano delitto e sensi di colpa, giallo giudiziario e melodramma, ottenne il Nastrod'argento per il miglior soggetto. In esso già risultano evidenti le capacità di G. di saper raccontare storie affidandosi alle ...
Leggi Tutto
Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] , L'anatra all'arancia (1975) di Salce, Amici miei (1975) di Monicelli, tutti film per i quali non a caso ricevette Nastrid'argento o David di Donatello ‒ il maschio, al di là delle apparenze, viene ingabbiato o gabbato. T. è quanto mai sottile nell ...
Leggi Tutto
Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] grande popolarità nella parte di Peppone accanto a Fernandel nella serie Don Camillo. Nel 1953 gli venne conferito il Nastrod'argento "per il complesso delle sue interpretazioni".Figlio del critico teatrale Antonio (1862-1923), C. poté acquistare in ...
Leggi Tutto
Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] Nel 1947 C. debuttò infatti nel cinema con Vanità di Giorgio Pastina, con cui vinse il Nastrod'argento come migliore attore esordiente. Dopo una parte in Totò al giro d'Italia (1948) di Mario Mattoli, si fece notare, nel 1950, con altre due commedie ...
Leggi Tutto
Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] di Venezia per Cronaca familiare (1962). A coronare la sua carriera giunsero successivamente il David di Donatello e il Nastrod'argento per la regia di Il deserto dei Tartari (1976).
Trasferitosi a Roma per studiare giurisprudenza, Z. si cimentò ...
Leggi Tutto
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...