Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] Ma si usa anche il bronzo e conosciamo alcuni esemplari in argento, oro e vetro. Le forme variano come il materiale e, l. a testa d'uccello presenta in origine un corpo cilindrico con pareti lievemente incurvate, ansa a nastro con scanalature; manca ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] l'ascia bucata, alcune piastre di argento e cilindri di piombo. Non mancano anche basse con alta ansa a nastro impostata obliquamente sull'orlo, attingitoi Pio, un altro di giovane del III sec. d. C., diverse maschere funerarie di età neroniana e ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] è di metallo: generalmente di bronzo, ma anche d'oro, argento, ferro; possono aggiungersi talvolta integrazioni accessorie ed ornati quella della trasformazione di un filo o stringa o nastro di arresto in elemento metallico - possa aver portato in ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] argento usato nelle Teofanie, dono di Creso, fosse opera di Theodoros. Un altro cratere d'oro e la celebre "pergola" di vite, con foglie d le volute centrali e angolari formate da un unico nastro. A Th. si deve anche un sostanziale alleggerimento del ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] o quattro prese a nastro. Riccamente decorati, in ferro, ornamenti e monili in oro ed argento, dischi di giada, ecc.
La ceramica si Asie du Sud-Est et son influence en Océanie, in Rev. d. Arts Asiatiques, XI, 1937; V. Goloubew, L'archéologie du ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] di lancia, circondata o meno da una corona d'alloro, con un nastro annodato su un traversino di legno. A questi fissata una lunga coda tubulare di stoffa leggera. Una testa in argento lavorato a sbalzo, che si conserva all'Ermitage di Leningrado, ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] elettro che è una lega di oro e di argento, oppure un oro meno puro, oppure il parallele orna l'altro anello a nastro.
La g. sulle oreficerie egizie non anche un grifo alato con ali granulate di lamina d'oro. Al Minoico Medio I cioè intorno al XVII ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] ; al fiore è unita una catenella a nastro snodato, ottenuta a fusione. Sono stati trovati lavorati anche in materiale pregiato (oro, argento), o laminati, sono ricordati, in il Battistero del Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...