PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] Pane amore e gelosia vinse nel 1955 il Nastrod’argento come migliore attrice non protagonista. Da quel momento nel 1912 con Michele Ferrari, un orefice patito di teatro, che morì d’infarto dopo sei mesi, così come la figlia nata dalla loro unione, ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] che si sottraeva ai procedimenti compositivi tradizionali quali il sincronismo e il tematismo. Così in Cronaca di un amore (Nastrod'argento 1950 per la migliore colonna sonora) si servì di un duo di sassofoni più un pianoforte, ottenendo effetti ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] al "solito segnale sul cappello" e a "tenervi sopra una nastro di filosello, color giallo, quattro dita largo" -, facilitati inoltre a scovare a Venezia una "bellissima lampada d'argento" e vi trattava l'acquisto d'un quadro del "divino" Tiziano con " ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dall'ingegnere M. Russo. Fu anche premiato con una medaglia d'argento per la ceramica. Durante il soggiorno nella città francese frequentò Sidercomit (all'estemo dei quale collocò anche il Nastro metallico a parete), realizzati in occasione della XXXI ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] una d'argentod'acciaio disposto trasversalmente su una base di m 20 per 150, cui con apposito mezzo si agganciava l'aereo toccando il ponte. Per mezzo di rinvii la tensione dei cavo era trasmessa ad un tamburo dotato di un freno progressivo a nastro ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 19 ag. 1888, p. 127); e due portaritratti d'oro per le nozze d'argento dei re d'Italia (1893). Però già nel 1896, per un dono serie di gemme; i diademi a fiorellini smaltati o a nastro; gli orecchini a pendente da modelli etruschi, oppure di Ercolano ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] santo venerato nella maggiore chiesa sulmonese, incisa sul, nastro bulinato sotto l'orlo della coppa, non sembra avvalorare dei tipo in uso nel pieno Trecento apposto sulle lamine d'argento, nonché i dati biografici dell'artista e del pontefice ( ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] L'iscrizione, datata 1316, su un nastro metallico sbalzato e smaltato, collocato nella parte belli arredi,Pistoia 1903, pp. 105 ss.; O. H. Giglioli, Pistoia nelle sue opere d'arte,Firenze 1904, pp. 100-102; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IV, ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] la lega liquida di piombo, zinco e argento su soda caustica e piombo fuso; il tutto . I getti, trasferiti con nastro trasportatore, venivano poi raccolti in 36 anni, direttore del più grande centro metallurgico d'Italia per il piombo.
Le ricerche e i ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...