Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] 0 e 1 del corrispondente bistabile. Altrettanto utile è il trasferimento inverso dalle memorie magnetiche passive (nuclei o nastrimagnetici) alle memorie ‛dinamiche', costituite dai registri, ampiamente usate nei calcolatori elettronici per operare ...
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Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî di funzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] recentemente, alla commercializzazione dei videodischi digitali DVD (Digital Video Disc), in sostituzione delle videocassette a nastromagnetico preregistrate.
3. Le sorgenti laser
In questo capitolo, dopo aver brevemente richiamato i principî fisici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] nel 1946 avevano fondato una società (la Tokyo Tsushin Kogyo, o Totsuko) e presto iniziarono a produrre piccoli registratori a nastromagnetico per le scuole e per le aule giudiziarie. Nel 1952 Ibuka visitò negli Stati Uniti la Western Electric, che ...
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Biomeccanica
Antonio Dal Monte
La biomeccanica è quella parte della biofisica che studia la struttura e la funzione dei sistemi biologici mediante i metodi della meccanica. Essa contribuisce alla ricerca [...] che non possono essere simulate in laboratorio. I parametri rilevati sui veicoli da gara possono essere registrati, su nastromagnetico o su memoria solida, direttamente a bordo dei veicoli stessi; tuttavia, quando le sollecitazioni cui è sottoposto ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] partire da un programma di calcolo (connessione degli operatori, inserimento dei coefficienti, ecc.) introdotto con un nastromagnetico o con altri sistemi equivalenti. Per quanto riguarda la presentazione dei risultati, occorre tener presente che le ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] origine e quello di destinazione; si parla, per es., di c. scheda-nastro per indicare un dispositivo che trasferisce dati da una scheda meccanografica a un nastromagnetico. Quando ci si riferisce a un c. utilizzato per rendere compatibile l'uscita ...
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partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] in tal modo, o limitando, le fasi di inattività dell'unità centrale (caricamento o registrazione di dati da o su nastromagnetico, stampa, ecc.), per cui risulta, in termini di tempi medi, l'elaborazione contemporanea di più programmi: v. sistemi ...
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videoregistratore
videoregistratóre [Comp. di video- e registratore] [ELT] Apparecchio, detto anche registratore video, per memorizzare su un supporto fisico, che attualmente è di norma un nastro magnetizzabile [...] , per il tramite di un amplificatore ad autoregolazione, alla testina di registrazione di un dispositivo a nastromagnetico scorrente, simile a quello dei registratori magnetici di suoni (v. suono: V 704 d); completano il dispositivo i meccanismi e i ...
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cassetta
cassétta [Dim. di cassa] [ELT] Denomin. corrente di basse scatole parallelepipede contenenti un nastromagnetico su una bobina debitrice e una ricevitrice, da inserire in un audioregistratore [...] (c. audio o musicassetta) o in un videoregistratore (videocassetta) che si chiamano allora registratori a cassetta. ◆ [FTC] Nelle costruzioni elettriche ed elettroniche, scatola per alloggiare terminazioni ...
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emettitore
emettitóre [agg. e s.m. Der. di emettere (→ emettenza)] [ELT] (a) Nei tubi termoelettronici, nelle cellule fotoemissive e simili, è l'elettrodo che emette elettroni, sinon. di catodo; nei [...] o di altro tipo, il cui funzionamento è comandato da un elemento (per es., una zona di carta o un nastromagnetico) sul quale i segnali da trasmettere sono stati preventivamente registrati. ◆ [ELT] E. microfonico: lo stesso che microfono. ◆ [ELT ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...