Maresciallo inglese (Corsham Court, Wilt shire, 1845 - ivi 1932). Ufficiale delle guardie scozzesi (1864), si distinse nella campagna d'Africa contro gli Ashanti (1873-74); fu poi addetto militare a Berlino [...] , ma fu sconfitto a Magersfontein (11 dicembre). Comandante in capo delle forze britanniche del Sudafrica (1907), divenne governatore del Natal (1910); feldmaresciallo (1911), fu poi governatore di Malta (1915-19) e della Torre di Londra (dal 1920). ...
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. Re degli Zulù. nato verso il 1830, morto a Ewoke l'8 febbraio 1884. Era figlio del re Umpanda o Panda, e nipote dei due precedenti sovrani Dingaan e Chaka, che avevano, specialmente il secondo, di cui [...] e reso indipendente quel regno. Era ancor fanciullo quando suo padre salì al trono con l'aiuto dei Boeri del Natal; e quando Panda morì (1872) C., che gli succedette (agosto 1873), fece solenne promessa a Teofilo Shepstone, influente personaggiti ...
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Uomo politico sudafricano, nato nell'Orange il 7 ottobre 1854, morto ivi il 3 febbraio 1922. Animato da ardente patriottismo, intrepido, famoso cacciatore, costituì un "comando" e se ne pose a capo contro [...] alla battaglia di Majuba. Appena scoppiata la guerra angloboera nel 1899, riprese le armi sotto il Cronje, e combatté nel Natal, dimostrandosi presto il capo boero più abile, ardimentoso e fertile di stratagemmi. Ebbe un comando generale e vinse la ...
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trek
Termine usato in Sudafrica per indicare l’espansione dei contadini e allevatori migranti afrikaner (o boeri) dalla regione del Capo verso nord-est a partire dal 18° sec., contendendo terra e pascoli [...] , e si scontrarono con ndebele e zulu, che sconfissero nella battaglia di Blood river (1838). Dopo l’annessione britannica del Natal (1843) il t. riprese verso il Veld per fondare la Repubblica sudafricana (Transvaal, 1852) e lo Stato libero d’Orange ...
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L'Africa Orientale Portoghese occupa un vasto territorio lungo la costa E. dell'Africa australe e confina a N. col Tanganica (fiume Rovuma) raggiungendo una latitudine di 10°40' S., ad E. coll'Oceano Indiano [...] e per lungo tratto col canale di Mozambico, a S. col Natal, raggiungendo una latitudine di 26°52' S.; ad O. il confine segue una linea spezzata lungo il lago Niassa, il Nyasaland inglese, la Rhodesia e il Transvaal.
La superficie totale del ...
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Letterato e storico (gov. di Simbirsk 1766 - Pietroburgo 1826), il più versatile precursore del rinnovamento della cultura russa nei primi decennî del sec. 19º; editore delle riviste Moskovskij Žurnal [...] di un viaggiatore russo", 1791-92) e di racconti, tra cui Bednaja Liza ("La povera Lisa", 1792), Natal´ja bojarskaja doč´ ("Natalia la figlia del boiaro", 1792). K., superando il classicismo e introducendo nella letteratura russa il sentimentalismo ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , 12 (1957), pp. 87-97; T. Russell, The Application of the Harris Matrix to San Rock Art at Main Caves North, KwaZulu-Natal, ibid., 55 (2000), pp. 60-70.
Gondar
di Rodolfo Fattovich
Località ubicata nel Begemder, a nord del Lago Tana (Etiopia centro ...
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Smithfield Cittadina della Repubblica Sudafricana, nell’Orange.
Dalla località prende il nome un’industria di tipo microlitico, diffusa nel bacino del Vaal e lungo il corso superiore dell’Orange. Sviluppatasi [...] fa, si articola in varie fasi, l’ultima delle quali è caratterizzata da manufatti di osso e ceramica. Si attribuisce ai portatori di questa cultura, ritenuti gli antenati degli attuali Boscimani, buona parte dell’arte rupestre del Natal e Transvaal. ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] rientro in laguna mandando in luce una serie di testi sia vecchi sia nuovi: nel 1621 fece ristampare L’Erotilla e Il natal di Amore, e pubblicò i primi dodici canti di un poema epico-celebrativo, La Venetia edificata (tutti e tre denominati nell ...
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Scrittore belga di lingua francese (Tournai 1855 - Parigi 1898). Stabilitosi a Parigi nel 1877, dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione parnassiana (Le foyer et les champs, 1878; La mer élégante, 1881; [...] e dolenti (Le règne du silence, 1891; Le voyage dans les yeux, 1893; Les vies encloses, 1896; Le miroir du ciel natal, 1898), che fornì spunti a M. Maeterlinck e ai crepuscolari italiani. Come gran parte della sua poesia, la narrativa di R. ha ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...