INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il aggiunse l'arbitrato di Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato. Ma le sentenze emesse, che avvantaggiavano i Genovesi ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] cominciare, nel 1571, gli studi di giurisprudenza nella sua città natale. Qui conseguì il titolo di dottore utriusque iuris il 4 Philippe de Béthune, nel conflitto per i diritti sul Monferrato, riaccesosi in seguito alla morte del duca di Mantova ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] però da un'indulgenza plenaria offerta per la festa di Natale. Negli stessi critici mesi, il peso della "pagnotta", 233-85; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e Monferrato (1628-1631), I-II, Mantova 1926, passim; G. Pisano, L'ultimo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] l'indipendenza - o "libertà" - della propria città natale, insidiata dalle pressioni dei suoi più potenti vicini e Oltre al duca di Milano, ai marchesi di Mantova e del Monferrato e al signore di Rimini, erano presenti gli ambasciatori di Napoli ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ultracinquantenne, il 25 dicembre, il giorno di Natale, celebra la sua prima messa, collocandosi così v.
G. Ferraro, I vini d'Italia giudicati da papa Paolo III, Casale Monferrato 1879.
H. Grimm, Leben Michelangelos, Wien-Leipzig s.d., passim.
A. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] presenti ai fatti. "La nascita del Signore [dice L. nel Natale del 453] nella quale 'il Verbo si è fatto carne' [ 218-301.
Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato 1984, s.v., pp. 1922-25.
Theologische Realenzy-klopädie, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 1728, passò alla più importante arcidiocesi della città natale il 30 aprile 1731. La sua personalità si di Benedetto XIV (1745) e il caso di Crescenzia di Kantbeuren, Casale Monferrato 1986; S. Borsi, Roma di Benedetto XIV. La pianta di Giovan ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Semeria" (C. Marcora, p. 184). Nella notte di Natale del 1907, però, "nella cappella della villa di Oreno [...] secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 112-30).
A. Rhodes, The Vatican in ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] quello prebellico, venne ancora sviluppato nei messaggi di Natale del 1940 e del 1941, con un insistito richiamo a M.-D. Chenu, Le saulchoir. Una scuola di teologia, Casale Monferrato 1982.
G. Martina, Il contesto storico in cui è nata l'idea ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] , 78; Gn. 1, 3). Allo stesso modo il Natale sostituisce il culto del Sol invictus; ambedue le feste vogliono Federici Vescovini, La teologia di Nicola Cusano, in Storia della teologia, III, Casale Monferrato 1995, pp. 178-179.G. Federici Vescovini ...
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