BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] a questa fonte e allo Janelli che va ricostruita la carriera del pittore.
Ebbe la prima educazione artistica nella città natale alla scuola di Biagio Martini. Quindi, in qualità di decoratore, si diede ad affrescare case di privati cittadini fino a ...
Leggi Tutto
URNES
P.J. Nordhagen
Chiesa che sorge isolata poco lontano dal villaggio di Solvornsgalden, nella Norvegia occidentale (prov. di Sogn og Fjordane), e che costituisce un eccezionale esempio della tipologia [...] regione scandinava.
Scoperta dal pittore romantico norvegese Johan Christian Dahl (1788-1857) durante un viaggio attraverso il suo paese natale nel 1826, la chiesa di U. venne resa nota nel 1837 dallo stesso artista con un libretto illustrato in cui ...
Leggi Tutto
Pittore (Warneton, Ypres, 1909 - Parigi 1984). Belga naturalizzato francese, a Parigi lavorò come disegnatore prima di dedicarsi completamente alla pittura (1936). Tra i promotori, con J. Bazaine, M. Estève, [...] i colori e le forme desunte dalla realtà si trasformano in raffinate immagini astratte ritmicamente strutturate (Notte di Natale, 1950, Parigi, Musée national d'art moderne). Eseguì anche scenografie, cartoni per arazzi, vetrate e mosaici (Parigi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Novara (14,9 km2 con 14.279 ab. nel 2007).
Stazione militare dei Romani, nell’Alto Medioevo divenne borgo dei conti di Stazzona per passare (11° sec.) agli arcivescovi milanesi, ai [...] entrò a far parte del Regno di Sardegna.
A 2,5 km da A., presso la chiesa cui è annessa la ricostruita camera natale del santo, recuperata dalla distruzione della rocca di A., si trova un’enorme statua di s. Carlo Borromeo (detta San Carlone, in rame ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] afferiva, fu costretto a lasciare il suo incarico; riparò dunque in Sicilia, a Santo Stefano Quisquina, suo paese natale, ma interdetto dai pubblici uffici perché non tesserato al Partito nazionale fascista, trovò un impiego solo negli anni Trenta ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] , e in altri centri delle Marche e dell'Umbria.
La sua formazione è tradizionalmente ricondotta all'ambito della città natale, ove erano attivi pittori come Benedetto e Virgilio Nucci che fino alla seconda metà dei Cinquecento divulgarono le facili ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] classicistica anche in età barocca, specialmente nel Settecento.
Al B., che fu anche ingegnere municipale della sua città natale, si devono a Verona il compimento (1821) della Gran Guardia (edificio iniz. nel 1610 dal sanmicheliano Domenico Curtoni ...
Leggi Tutto
Battaglia, Letizia. - Fotografa italiana (Palermo 1935 - ivi 2022). Ha iniziato la sua carriera come fotoreporter del giornale L’Ora negli anni Settanta, e ha collaborato con diverse testate giornalistiche [...] i suoi scatti in bianco e nero la cronaca nera degli omicidi di mafia, ma anche la complessa realtà della sua città natale, immortalando le sue contraddizioni, le sue miserie e le sue bellezze. Negli anni Ottanta ha crea il "laboratorio d'If", dove ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] date, come quella del 1698 a volte riportata, non concordano con l'attività nota del Gagliardi.
Questi restò nella città natale fino al 1708 quando si trasferì a Noto, dove venne nominato procuratore di Pietro Maria Lorenzo, barone di Binuni e dove ...
Leggi Tutto
Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] Dopo la morte del padre nel 1157, rivendicò come erede legittimo il trono di Kiev, ma rimase nella sua terra natale di Rostov-Suzdal': opponendosi a Kiev, in declino economico, e alla concorrente repubblica feudale di Novgorod egli intendeva fondare ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...