GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] certamente doveva rientrare nelle ambizioni ma non nelle possibilità economiche dell'artista (Pietrucci, p. 128). Nella città natale il G. doveva comunque trovare stimoli e indicazioni frequentando la scuola del nudo aperta dal pittore bellunese G ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] a nominare un altro avvocato per difendere una propria causa a Vicenza. Questo forte rapporto del G. con il borgo natale è confermato dalle estreme volontà testamentarie, che egli stese di suo pugno il 29 sett. 1741. Nel testamento disponeva infatti ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] Carrara di Bergamo, della Pinacoteca comunale di Cremona e del Museo Poldi Pezzoli di Milano, e della stessa opinione è Natale (1982), cui si rinvia per la bibliografia di tali dipinti di controversa attribuzione. Un altro S. Bernardino attribuito a ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] , pp. 38 s.; V. Di Piazza, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Palermo 1995, pp. 153 s.; M.C. Di Natale, Oreficeria e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo di Carlo V, in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] 62, 97; G. Algeri, Testimonianze d'arte nella diocesi di Chiavari (catal., Chiavari), Genova 1993, pp. 13 s., 53-56 n. 2; V. Natale, in The Dictionary of art, XII, London-New York 1996, p. 705; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 142; Diz ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] dei Magi. Questo grazie alla nostra cultura che, sin da bambini, ci permette di conoscere le storie sacre, legate al Natale e raccontate nei Vangeli. Ben più difficile è riuscire a interpretare scene poco familiari, in cui i riferimenti e i ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] duomo di Orvieto, Roma 1891, pp. 9, 96, 309, 440, 442 ill., Discorsi e cenni comm. in onore di A. C., Orvieto 1911; G. Natali, Il Leonardo del sec. XIX, in Il Piccolo (Roma), 6-7 maggio 1914; M. Venturoli, La patria di marmo 1870-1911, Pisa 1957, pp ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] Vantini.
Dal dicembre del 1842, intanto, l'E. si stabilì a Milano, pur continuando un'intensa attività destinata alla città natale: del 1845 è il busto di Don Giuseppe Antonio Febbrari, parroco di Bedizzole, e nello stesso anno modellò due sculture ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] (1832, I, p. 89; II, p. 170, n. 1).
Ben poco resta dunque a testimoniare dell'attività del D. nella sua città natale. Nella chiesa di S. Sebastiano, ora sconsacrata e adibita ad altro uso, come altre chiese di questa zona della città compresa tra via ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] sepolcrale, poiché con ogni probabilità S. fu sepolto colà, dove morì, non volendo egli avere la sua tomba nell'ingrata città natale (Liv., xxxviii, 53). D'altra parte non vi è alcuna testimonianza, all'infuori di una dubbia notizia di Plinio (Nat ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...