COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] che fu assai frequentato e girovagando per dipingere dal vero. Perduto lo studio durante la guerra, continuò a lavorare tra Garessio, luogo natale della madre, e Finale Ligure. Morì a Torino il 24 apr. 1947.
La sua produzione, legata alle matrici del ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] G., sono datati pochi altri documenti legati alla sua attività, relativi a imprese decorative di assai modesto rilievo realizzate nella città natale ("tre arme depincte a porta san Lunardo cioè ne li merli de fuora"; "l'arme de la Santità del nostro ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] "mi tocca fare più l'avvocato che l'architetto" -, soltanto tardi, quand'era ormai vecchio e malato, seppe staccarsi dalla sua città natale per andare a morire a Muggio, nella terra degli avi, non si sa esattamente in che anno.
Fonti e Bibl.: Genova ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ai cantieri navali, da tempo in crisi, e a piccole e medie imprese, ubicate nelle zone industriali di Partanna-Tommaso Natale (a N) e Brancaccio (a S), che operano prevalentemente nei rami meccanico, alimentare, dell’abbigliamento e in genere dei ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Libanio: la sua orazione Antiochicus, pronunziata nella festa olimpica locale del 360 d. C., è un inno alla città natale di cui egli esalta l'opulenza e la salubrità, la piacevolezza delle fresche sorgenti, dei corsi d'acqua, delle innumerevoli ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Alvise Miniscalchi per la realizzazione di un'ancona nella chiesa domenicana di S. Anastasia a Verona, da realizzarsi entro il Natale dello stesso anno dietro il compenso di 57 ducati d'oro.
La pala fu terminata solo nell'ottobre del 1518 (Cuppini ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] . Questa branca dell'attività dell'artista è ulteriormente documentata da una serie di mostre postume allestite nella città natale (cfr. Riva, 1952; Rocchiero, 1973; Paganelli, 1975; Boero-Novaro, 1984).
Nel settore della grafica applicata, oltre ad ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] l'H. si recò in Umbria e nelle Marche, visitando Urbino e Perugia. In quell'occasione fu anche a Ravenna e Cesena, la città natale di papa Pio VI; tornato a Roma realizzò un quadro a olio con la veduta del luogo, oggi conservato nel Museo del Palazzo ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] mantenne frequenti rapporti con la natìa Belluno dove era noto col soprannome di "mamma" (Biasuz, 1969); verso il Natale del 1731 inviava dalla città lagunare un biglietto di affettuoso augurio allo scultore Andrea Brustolon (Museo civico di Belluno ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] da Urbino e, l’anno seguente, quando era gastaldo della fraglia dei pittori, giudicava assieme all’altro gastaldo, Andrea del fu Natale, un paliotto d’altare dipinto dal pittore Giacomo della contrada del duomo (ibid., p. 27, docc. III-IV). Assieme a ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...