FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] liberare la Terra Santa. Per F., piuttosto che giungere a Betlemme dimenticando il vangelo, è meglio riunire a Greccio nella notte di Natale un bue, un asinello e un po' di fieno: il Bambino nasce di nuovo attraverso la parola trascinante del santo e ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] moglie (1732), la figlia Livia Caterina si sposò a Genova con Giacomo Miconi e il M. si trasferì nella città natale. Nel 1743, ammalato, nominò la figlia sua procuratrice ed erede trasmettendole piena potestà sul suo denaro investito nel Banco di ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] corrispondevano al senso delle feste o dei tempi liturgici (per es. letture in occasione di Pasqua, Ascensione, Pentecoste, Natale). Presto si diffuse anche l'abitudine di leggere una determinata pericope (passo della Bibbia) in un giorno particolare ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] 1925). Ancora in relazione all'eredità paterna è documentato a Verona, coi fratelli, negli anni 1535-1538: fece testamento nella città natale nel 1540 ed è questa l'ultima notizia che lo riguarda.
In relazione all'attività di Provolo e Ottaviano come ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] coppia (la cui unione - di pura convenienza, si direbbe - sarebbe naufragata nel giro di qualche anno) scelse di trasferirsi nella città natale di lui già all'inizio del 1613. Il 20 settembre dello stesso anno nacque a Firenze il primo figlio della L ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] pressi di Rouen, che conserva ancora la decorazione interna (1180-1190). Particolarmente legato a Le Mans (v.), sua città natale - nella cattedrale si trovava la tomba del padre -, vi fece costruire l'ospedale della Maison-Dieu de Coëffort, esempio ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] la gestione del patrimonio familiare e i rapporti coi parenti (Felicetti, in Piermatteo d’Amelia…, 1997). Peraltro nella città natale, tra 1492 e 1496, il pittore provvide a ingrandire e abbellire la casa paterna, riconosciuta in una costruzione nell ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] da Zannandreis (tratto da fonte più antica), secondo cui il M. avrebbe preso la decisione di lasciare la città natale per trasferirsi a Venezia con la famiglia sdegnata per alcune critiche malevole a una sua Galatea (pare venisse definito da ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] di S. Giovannino a Firenze, la cui struttura era stata portata a compimento nel 1584. L'impresa lo riportò nella città natale e, di nuovo, a stretto contatto con l'Ammannati, che di quell'opera fu progettista e finanziatore.
Il carteggio pubblicato ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] , affermava di essere rimasto lontano per ventotto anni (Pevsner, 1932-34), non esclude ovviamente qualche ritorno nella città natale, specialmente al tempo del trasferimento a Cortona, dove, tra l'altro, opere recenti e notevoli del suoi conterranei ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...