GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] immatricolato nell'arte dei giudici e dei notai di quella città, pur rimanendo in seguito sempre attivo nella sua città natale.
Il 10 genn. 1376 fu nominato ambasciatore a Firenze per indagare sulle condizioni offerte a Perugia per entrare nella lega ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] per effettuare le visite "ad limina", come avvenne, ad esempio, l'8 maggio 1494.
Nel frattempo la Chiesa della sua città natale, nella quale sino a solo pochi anni prima si era sentita la forte spinta riformatrice di Domenico Dominici, che ne era ...
Leggi Tutto
CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] quando, secondo un documento conservato all'Archivio sammarinese (cfr. Malagola, p. 150 n. 1), il C. inviò durgenza alla sua città natale un contingente di 50 fanti sotto il comando di Gilberto dall'Agnello di Pisa, forse per sventare una minaccia di ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] Ranieri Novello (5 giugno 1347) e caduto il potere nelle mani dei bergolini dopo l'espulsione dei raspanti (notte di Natale di quello stesso anno), il D. con i suoi familiari intrattenne, almeno inizialmente, buoni rapporti con il nuovo regime, come ...
Leggi Tutto
BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] , e pose anche le mani su altri loro possessi in Roma, tanto da poter creare una biblioteca pubblica nella sua città natale con i libri sequestrati a S. Andrea al Quirinale e nelle case di Tivoli. Un complesso di motivi, pertanto, aveva creato ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] suoi interessi presso la Curia pontificia a Firenze.
Già molto innanzi negli anni, il C. tornò nella sua città natale e nello Studio patavino riprese il suo posto di professore con lo stipendio di 400fiorini. Secondo una suggestiva notizia riportata ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] seguito di una sanguinosa disputa scoppiata con i membri della sua stessa fazione. Nel '62 era però nuovamente nella città natale, durante l'estrema resistenza di questa alle armi aragonesi, guidate dal conte di Sanseverino, che vi pose l'assedio dal ...
Leggi Tutto
Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] Enrico VI e il re Filippo, amavano frequentare questo luogo, soprattutto nei mesi invernali e in occasione delle feste di Natale, e il guelfo Ottone IV predispose la sua spedizione romana per l'incoronazione imperiale nel corso di una dieta convocata ...
Leggi Tutto
BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] si trovavano anche il suo consigliere, il diplomatico Erasmo Brasca, e il suo pittore Ambrogio de Predis. B. trascorse il natale del 1493 e i mesi successivi a Innsbruck, dove non fu ricevuta ancora dal marito, ma dall'arciduca del Tirolo Sigismondo ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] 24 dicembre), che venne consacrato papa col nome di Clemente 11 (25 dicembre). Incoronato imperatore lo stesso giorno di Natale di quel medesimo anno, Enrico si dedicò alla soluzione della situazione politica dell'Italia centro meridionale. Evitò uno ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...