LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, I, Roma 1988, pp. 272, 276, 284, 289 s.; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 14 s., 69 s., 74; F. Guidobaldi, S. Clemente. Gli ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] romani, abbia esercitato l'ufficio "in absentia". È invece certo che nel 1462 fu ministro della Provincia romana. Proprio nel Natale di questo anno egli partecipò infatti al cospetto di Pio II alla disputa fra Francescani e Domenicani sul sangue di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nuova organizzazione o partito, come si fece fin qui per quelli dei partiti affini»11.
Nel dicembre 1918, poco prima di Natale, il Segretario di Stato convocò Sturzo in Vaticano. Il sacerdote calatino andò a quell’incontro non senza trepidazione. «In ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Al principio del mio soggiorno romano lì stesso pranzai pure col P. Semeria" (C. Marcora, p. 184). Nella notte di Natale del 1907, però, "nella cappella della villa di Oreno [...] Tom [Gallarati Scotti] rimane senza comunione, è tra gli scomunicati ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] loro diritto al califfato.
Le motivazioni di Kawākibī possono essere - e sono state - discusse. L'abbandono della sua città natale - Aleppo - in seguito a oscuri dissidi e la sua opera al servizio dei chedivè hanno gettato ombra sulla sua integrità ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] , uomo del FMI (Fondo monetario internazionale) ma anche ex primo ministro dei tempi di Houphouët. La situazione diviene tesa. A Natale del 1999 si ammutinano un paio di caserme nella capitale. È il primo colpo di Stato del paese. Ne consegue un ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e papato si consolidò col figlio di Pipino, Carlomagno, che intervenne anch’egli contro i longobardi (772) e nella notte di Natale dell’800 fu incoronato da papa Leone III re d’Italia e imperatore dei romani. Nasceva così l’impero carolingio, che ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] contemporaneamente non incontrarono una resistenza degna di nota: già il 20 novembre E. VI entrò da trionfatore a Palermo, dove a Natale fu incoronato re di Sicilia. Il giorno dopo l'imperatrice diede alla luce a lesi (presso Ancona), dove si era ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] . Si sa tuttavia che, dotò la città di molti edifici e istituti pubblici e che, rimasto devoto alla città natale, riservò ad essa le principali manifestazioni della sua filantropia e del suo mecenatismo (si attribuisce alla sua generosità l'ospizio ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] II, che I. legò a sé accelerando le nozze tra Francesco Maria Della Rovere ed Eleonora Gonzaga, celebratesi la notte di Natale del 1509; la successiva proposta del papa per la nomina del marchese a capitano generale dei Veneziani in cambio della sua ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...