BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] franco. Divenuto monaco a Saint-Seine in Borgogna dopo il 774, tornò verso il 779-780 ad Aniane, suo paese natale, dove fondò un monastero (la costruzione della chiesa abbaziale, dedicata al Salvatore, fu iniziata solo nel 782). Dopo aver esitato ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] 'opera teatrale alla musica da camera vocale e strumentale, alle marce militari. Attiva soprattutto nei salotti della città natale, ove trovò la possibilità di presentare le sue mélodies per canto e pianoforte, divenne in breve tempo la protagonista ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] e Francesco Ferrari: due pittori pavesi tra Savona e Albenga nel secondo Quattrocento, in Sabazia, 1984, n. 6, pp. 6-10; M. Natale, in Restauri in provincia di Imperia, a cura di F. Broggero, Genova 1986, pp. 28-36; Id., La pittura in Liguria nel ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] .: l'atto di battesimo è registrato il 2 ag. 1636), il C. abbandonò, si presume verso i trent'anni, la città natale per stabilirsi a Verona, in contrada S. Silvestro, dove risiedette stabilmente fra il 1669 e il 1672 (la documentazione archivistica ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] immatricolato dal 1687 al 1734, viene ricordato di cinquantotto anni (Favaro, p. 226). Incerto resta anche il luogo natale, probabilmente Venezia, dove trascorse la maggior parte della sua vita.
Formatosi presso G. Lazzarini, inizialmente il M ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] , una raccolta di oggetti artistici, formando in breve una ricchissima collezione che nel 1917 donò allo Stato del Belgio. Nel Natale del 1960 la parte centrale del castello è stata distrutta da un incendio, ma le collezioni archeologiche non hanno ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] per sei anni; nel 1461 il D. offriva vitto e alloggio per tre anni a un allievo di nome Banca Tineri (cfr. Di Natale, 1974); comunque è certo che la bottega del D. produsse un gran numero di icone, polittici e gonfaloni destinati a decorare chiese e ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Cassana e registrata con il nome di Giulia Elisabetta. Ebbe per fratelli Cecilia, Niccolò, Pietro e Lucia. Abitò nella contrada natale, in calle Lunga, sino alla morte. Non risulta che fosse sposata, né che avesse figli. Il padre, allievo di Pietro ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] le date di nascita e di morte, le vicende, la formazione. Un solo documento, rintracciato nella parrocchia di S. Agata della città natale, aggiunge a queste scarne notizie il nome di un figlio, battezzato il 6 dic. 1599 col nome di Giovan Pietro, e ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] dimostrato al tempo del tirocinio presso l'Accademia Clementina di pittura, scultura e architettura di Bologna, presumibilmente la sua città natale. Fu allievo di E. Lelli e da ciò si può desumere concluso al 1766, anno della scomparsa del maestro ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...