GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] più cospicui successi, nell'abitazione padovana di piazza Castello, dove rimase pressoché stabilmente, a parte i periodi di assenza dalla città natale, fino agli ultimi anni di vita.
Con lo zio Vincenzo il G. rimase sempre in ottimi rapporti e tra i ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] ; Giacomo Jaquerio e il gotico internazionale (catal.), a cura di E. Castelnuovo-G. Romano, Torino 1979, pp. 54, 181 s., 185-188; M. Natale, Una scheda piemontese: 1435, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, I, pp. 81-92; O ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] con s. Carlo Borromeo posto sul portale della chiesa di S. Carlo (sempre a Torino), nonché alcune statue per il paese natale, quali il Monumento a Buzzi Quattrini, la S.Apollonia nella chiesa di S. Croce e la Vergine nella chiesa della Madonnina ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] poeta sono noti i suoi carmi in onore di S. Felice, che componeva ogni anno nell'anniversario della morte, e che chiamò Natali perché esaltavano la "nascita" alla vita eterna del Santo, al quale P. si era dedicato dopo aver vissuto un anno (381) a ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] dalla sua bottega onde il povero Pietro restò con pochi quattrini e senza appoggio di alcuno essendo molto fredo perché era Natale". Il B. andò allora a lavorare presso un altro scultore, Zuane Toschirú, e, sempre secondo il Temanza, "stete con lui ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] al più famoso settimanale di Treves, L'Illustrazione italiana, per il quale illustrò tra l'altro molti numeri di Natale e Capodanno e il famoso numero unico verdiano pubblicato nel 1893 in occasione della prima del Falstaff.
Nella copertina ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] la presenza del padre a Pistoia è documentata sino al 1600, sappiamo che Paladini trascorse la prima infanzia nella città natale con le sorelle e i fratellastri maggiori Lorenzo e Isidoro.
Non sappiamo se la famiglia abbia accompagnato Filippo quando ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] , tra i quali lo scultore Nicola D'Antino e il pittore Felice Carena. Ebbe modo, così, di conoscere il pittore romano Umberto Natale (detto Nino) Bertoletti, che aveva lo studio in via S. Nicola da Tolentino, per il quale posò e con cui strinse una ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] questo artista.
Il ministero religioso e l'attività di intarsiatore portarono di frequente il monaco olivetano lontano dalla città natale in cui, comunque, ritornò a varie riprese: forse sulla scia del maestro, fra Giovanni, è difatti attivo a Monte ...
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Designer e architetto italiano (n. Bologna 1959). Fondatore (1986) del movimento culturale il Bolidismo, è fautore di un'estetica della velocità e della fluidità. Nel 1986-87 ha collaborato al progetto [...] anche la corporate design identity per il Gruppo Merloni (2003). Il Museo galleria Ferrari a Maranello e il Museo casa natale E. Ferrari a Modena sono sue creazioni (2004). Tra le attività più recenti, la cura della design identity Alitalia, dell ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...