CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] a Napoli, da dove è passata, nel 1956, nel Museo del Sannio di Benevento, per ricordare lo scultore nella città natale; anche per il suo significato umanitario e sociale, certamente anticipatore di quello poi affermato a Napoli dal D'Orsi, ebbe un ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] il B. "primo scultore in legno" con lire 400, specie per quanto, da lui fatto "in cotesto Domo di Torino". A Natale del 1658 gli fa pagare un anticipo "per la soffietta della camera nostra di parata nel palazzo reale verso mezzogiorno..." (Schede ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] e benessere economico se nel 1777 finanziò, insieme con B. Galliari, la ristrutturazione della chiesa parrocchiale del proprio paese natale.
La decorazione della villa Viarana a San Maurizio Canavese, alle porte di Torino, seguì di due anni.
Una ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] Leopoldo conte di Siracusa, al quale fece dono del 12 genn. 1848 a Palermo (cfr. De Gubernatis).
Tornato nella città natale, il C. dipinse, sempre per incarico del comune, I novellatori del Decamerone (già nella sala del palazzo municipale: distrutto ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] 'ambasciatore Sampajo ne fece quindi dono al pontefice che li destinò alla cattedrale di Bologna, sua città natale, dove questi sono tuttora conservati. Il turibolo e la navicella, realizzati in argento dorato, mostrano una ricchissima ornamentazione ...
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Reni, Guido
Caterina Volpi
Il pittore divino
Nella pittura Guido Reni cercò la perfezione e la grazia, nella convinzione che tutto quello che è buono sia anche bello e che tutto quello che è bello sia [...] e il suo ritorno, forse desiderato, a Bologna.
Nei dieci anni seguenti l’artista risiede più o meno stabilmente nella città natale dove esegue opere di grande bellezza, che rivelano uno stile molto personale che avrebbe poi fatto la fortuna di questo ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] della vita".
Il B. morì a Firenze il 29 dic. 1745 e fu sepolto in S. Maria Novella.
Di lui rimane nella città natale, nei depositi degli Uffizi, l'Autoritratto (Inv. 1890, n. 2040); il Lanzi fa il suo nome, pur non conoscendone le opere, fra quelli ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] è il cognome mantenuto dal figlio Giambattista.
L'appellativo di "Veneziano" con cui fu noto non vuole indicare che egli ebbe i natali a Venezia, ma è dovuto a un suo soggiorno giovanile in quella città; è del resto evidente, da un esame delle sue ...
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Nome d’arte di artista italiana (n. Catania 1972). Cresciuta in Sicilia, si forma artisticamente tra Londra e Milano, divenendo una delle pioniere e principali protagoniste della street art in Italia. [...] nazionali e internazionali: particolarmente significativa è quella che la vede protagonista nel 2015 a Catania (Street art Silos), sua città natale, alle prese con l’alta parete di un grande silos per il grano sul quale dipinge il moto perpetuo di ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] hanno a che fare con l’azione del defecare. Sotto Natale, il regalo più popolare è una figurina di terracotta che presepe con il suo atto fisiologico.... E poi, il giorno di Natale i bambini catalani non corrono a guardare sotto l’albero per ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...