CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] (salvo contraria indicazione, sempre per l'Albrizzi) vennero spesso reimpiegati anche quando l'artista aveva lasciato la città natale.
Le illustrazioni per i libri e alcune incisioni non figurano nell'elenco del Le Blanc, a cominciare da quelle ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] a Ginevra dove lo raggiunsero la moglie (che aveva seguito più a lungo la granduchessa) e la figlia.
Ma l'ambiente della città natale - dove il C. ritrovò e ritrasse l'amico Bernard Naef in un olio e lo zio Barthélemy Counis in un bello smalto ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] di Capri, Salerno, Sorrento, custoditi nella Galleria d'arte moderna di Venezia.
Ai primi del 1869 tornò nella città natale. Nel 1874 sposò Linda Locatelli, da cui ebbe quattro figli; due - Giuseppe (Beppe) ed Emma - saranno pure pittori. Nel ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] in patria, combatté nella grande guerra, alla fine della quale si sposò. Da allora non si sarebbe più allontanato dal paese natale se non per brevissimi periodi. Ricominciò il lavoro del fabbro; lo pseudonimo con cui fu chiamato da quel momento fece ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] di Nancy, attribuita ad Andrea d'Assisi.
L'I. avrebbe lavorato in seguito quasi esclusivamente per la sua città natale, e, in una prima fase, in collaborazione con altri membri della società artistica di cui faceva parte, che riceveva commissioni ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] Aloisio" (Nicoletti, p. 215).
Risalgono a questo primo periodo di attività alcune opere realizzate nella terra natale (Salvatori), ove giovanissimo aveva assunto la direzione artistica della bottega paterna: a Querceta (nei pressi di Pietrasanta ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] la fattura di una Rosa d'oro, e inoltre il D. veniva nuovamente pagato per una spada regalata da Clemente VII la notte di Natale del 1533 (Bulgari, 1958).
Il 26 sett. 1534 i! D. fu ucciso da Benvenuto Cellini con due coltellate, presso S. Lucia della ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] Croce, nel suburbio di Carpi, e fu sepolto in quella chiesa parrocchiale; l'epitaffio fu dettato dal parroco, lo storico don Natale Marri.
Solo alcuni dei "numerosi disegni" del D. ricordati a Carpi dal Cabassi e dal Tiraboschi sono giunti a noi ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] di Bologna. Fece testamento il 23 luglio 1840, lasciando intera la sua sostanza alla moglie Anna Sabbioni, e morì nella città natale il 31 genn. 1842.
L'attività del B., che si esplicò quasi esclusivamente nell'ambito ristretto di Bologna (di scarso ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] neanche nella produzione più matura i soggetti di genere, legati all'infanzia e alle piccole emozioni quotidiane, come Il regalo di Natale, Il cor contento, Il rimprovero, Il bacio dipapà e Il babau. Alternò questa produzione con i ritratti, anche di ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...