PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] In epoca napoleonica erano conservati nella Certosa anche «due quadri grandi nel Sancta Sanctorum, laterali, rappresentanti uno il Santissimo Natale, e l’altro l’Epifania del Signore», ricordati dagli inventari come opere dell’artista (D’Italia, 2007 ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] da Paolo III a prestare la sua opera di coniatore nella zecca pontificia. Ma ritornò ben presto nella città natale; nel 1542, stando alla giusta supposizione del Morsolin (1894), il Vasari, viaggiando da Mantova verso Venezia, dovette onorarlo di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] alle tinteggiature delle case di Roma, dalle biografie di Francesco Rust, Giuseppe Camporese e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma molto spazio viene riservato al dibattito sul purismo con interventi di Antonio Bianchini e Paolo Mazio e la ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] 's Roma, asta 2335, 26 maggio - 2 giugno 1998, lotto 295, p. 45, con la giusta attribuzione suggerita da Mauro Natale), che ha lo stesso tipo di sfondo architettonico del dipinto appena citato nonché la stessa carpenteria dell'Adorazione firmata del ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] la descrizione – all’inizio e alla conclusione del romanzo – del faticoso viaggio di ritorno alla libertà, alla città natale, alla famiglia. Petroni si domanda: com’è possibile che un ricordo costituisca serenità e nasca dal dolore? Proprio qui ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] , il F. fece sovente ritorno per amministrare i propri beni o per realizzare ancora qualche progetto. Nella sua terra natale lasciò invece pochissime tracce: la propria dimora (1865) sul lungolago, ora totalmente trasformata e adibita ad albergo; la ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] la tomba Curioni, nel cimitero monumentale di Milano. L'attività di scultore del C. è documentata a Sagno, nella casa natale dei Chiesa, da un inedito ritratto della madre Maddalena Bagutti, eseguito intorno al 1908, e da alcuni gessi preparatori per ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] e Dafne del Bernini, eseguito per lo stesso principe fra il 1624 e il '25, appunto. Quindi, il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due anni dopo, con la proposta di un quadro d'altare per la Basilica Vaticana, ma non se ne ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] soggiorno a Praga il C. cominciò ad avere a noia la corte imperiale e a sentire il desiderio di rientrare nella città natale: nel luglio del 1593 e poi ancora nel maggio del 1595 scriveva al duca di Mantova, chiedendogli di intercedere per liberarlo ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] di memorie storiche livornesi e pisane, raccolte da O. Minutelli, necrologio; Ibid., Sala Livorno, Misc., V, n. 29 (targa sulla casa natale nel 1876); Ibid., C. Soggiu, L'opera di P.D. ..., tesi di laurea, Univ. degli studi di Pisa, fac. di lettere ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...