CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] antique et moderne, Paris 1904, p. 19 n. 6; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medio Evo ..., Roma 1935, p. 119;A. Natale, La felice società dei balestrieri e dei pavesati a Roma e il governo dei banderesi dal 1358 al 1408, in Arch. d. R. Soc ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] Nel 1831 era stato a capo della missione che si recò a Roma per presentare a Gregorio XVI i voti della città natale per la esaltazione al pontificato.
Del viaggio e dei rispettivi incontri si conserva manoscritto un suo diario.
Nel 1848 aderì al moto ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] longobarda, F. ebbe il suo proprio duca; fu anche residenza di un gastaldo, come curtis regia. Carlomagno vi celebrò il Natale del 786; F. costituì uno dei centri più cospicui della rinascita carolingia in Italia; fu creata da Lotario, con i capitula ...
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Esploratore e colonizzatore, nato a Novara il 6 gennaio 1852, ivi morto il 25 ottobre 1928. Iniziatosi alla carriera marinara, dopo lunghi anni di navigazione come capitano di lungo corso entrò al servizio [...] nel Tigrè e autorizzato a ritornare alla costa in previsione di un attacco nemico, volle rimanere sul posto; e nel Natale del '96 seppe con poche decine di armati resistere all'assalto di numerose e agguerrite truppe abissine, respingendole con gravi ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] fu un pilastro della politica italiana alla fine del pontificato del fratello. L'attaccamento per il Gévaudan, suo paese natale, si manifestò variamente: il conterraneo Bernard de St-Étienne, nominato cubiculario, fu il suo uomo di fiducia; alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] era l’ultimo di otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Verona, la sua città natale, rappresenta un epicentro della sua vita – terreno di indagine, luogo di ritorno, rifugio e prigione nei momenti di crisi ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] rivoluzionari delle due città. Nel '48 prese parte attivissima alla rivoluzione. Fu membro del Comitato provvisorio nella sua città natale e, insorta Messina, con la nave "Palermo" vi portò soccorsi di armi e munizioni. Partecipò alla presa di ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] grado di capitano di vascello in seconda. Per procedere nella carriera avrebbe dovuto naturalizzarsi; affezionato però alla terra natale e alla famiglia granducale, abbandonò la marina ritornando a Siena.
Leopoldo II lo nominò tenente colonnello di ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] nominato amministratore dipartimentale del Trasimeno, professore di poetica e mitologia nell'università di Perugia. Tornò quindi nella città natale nel luglio 1799, ma la conquista di Perugia da parte degli Austroaretini e la conseguente caduta dell ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1961, ad nomen; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A.R. Natale, I-II, Milano 1963-64, passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...