CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , per lo più piccoli, e non senza giocare sulle loro rivalità. Fece particolare effetto la lega stretta con Iesi, la città natale di Federico II, che Innocenzo IV aveva cercato di tirare dalla sua parte sin dal 1246. Nel febbr. 1248 il C. confermò ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , che già aveva accolto la cognata nel 1502 al suo arrivo a Ferrara, si recava di nuovo nella sua città natale insieme con il marito Francesco Gonzaga, marchese di Mantova. In quell'occasione Isabella dovette assistere ai primi segnali del rapporto ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] la mondanità del clero; intanto la sua visione politica si spostava verso posizioni repubblicane unitarie.
Ritiratosi nel paese natale durante la reazione austro-russa e processato in contumacia, al ritorno dei Francesi il M. completò gli studi ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] rotuli dei lettori dello Studio pisano unicamente nel 1473-74.
Nel giugno del 1475 troviamo il C. nella sua città natale dove assistette alle nozze tra Roberto Malatesta e Isabella da Montefeltro. La circostanza che gli venne affidato l'incarico di ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] S. Maria di Staffarda (allora in diocesi di Torino), fu asperso d'incenso dal papa durante il rito della vigilia di Natale; partecipò anche alla cerimonia del 2 febbr. 1487, festa della purificazione dì Maria.
Nell'aprile di quell'anno Innocenzo VIII ...
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ALARIO, Giuseppe
Antonio Balducci
Nacque a Moio della Civitella (Salerno) il 29 nov. 1765 da Antonio e da Elena Pilerci (dagli atti processuali: Maddalena Pilercio); compì gli studi nel seminario diocesano [...] '11 maggio 1847.
Il comune di Moio, nel 1950, volle tramandare il ricordo del suo sacrificio con una lapide apposta sulla casa natale.
Non è esatta l'asserzione del Galzerano che l'A. abbia partecipato ai moti cilentani del 1828, perché sin dal 4 apr ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ai cantieri navali, da tempo in crisi, e a piccole e medie imprese, ubicate nelle zone industriali di Partanna-Tommaso Natale (a N) e Brancaccio (a S), che operano prevalentemente nei rami meccanico, alimentare, dell’abbigliamento e in genere dei ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] C. nel timore che egli volesse esautorarle e conferire le più alte cariche dello stato a uomini della sua terra natale. Quando poi nel 1519, in seguito alla morte del nonno Massimiliano, C. lasciò temporaneamente la Spagna, affidando la reggenza in ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] cronista antipatarino Landolfo Seniore, secondo il quale, nel Natale 1056, Anselmo sarebbe tornato dalla sua sede episcopale di di Pier Damiani aveva trovato facile seguito in Germania. Nel Natale 1063, l'arcivescovo Annone in nome del re convocò per ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si sia messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, probabilmente a partire dal gennaio 1132, i legati pontifici trattarono con Lotario III sui particolari della spedizione in Italia ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...