GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] le condizioni di apparente pacificazione Sibilla e G. presero addirittura parte alla cerimonia di incoronazione di Enrico nella notte di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo venne alla luce, a Jesi nelle Marche, l'erede di Enrico e Costanza ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] cessato le ostilità e riconosciuto di nuovo Luigi IV come loro re, e se non avessero inviato legati a Roma entro il Natale dello stesso anno. La sopravvenuta morte di S., alla fine dell'ottobre 942, non gli permise di concludere l'opera, ma nel ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] britannico. Girovagò per qualche mese, nell'ottobre era a Gorizia, poi a Vienna, e nel febbraio '18 nuovamente nella città natale, dove il 28 aprile sposò Anna de Gironcoli da cui ebbe sette figli. Ma, sempre inquieto, accettò nell'ottobre '21 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] riparava in Svizzera, il D., come molti esuli trentini, approfittò dell'amnistia concessa dall'imperatore per ritornare nella città natale. Qui poté aprire nuovamente il suo studio legale. Eletto il 18 sett. 1865 deputato alla Dieta provinciale del ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] e nel territorio, associata all'esercizio di una capillare attività di prestito a interesse.
Dopo il ritorno nella città natale, il G. - rimasto socio della compagnia di famiglia sino alla morte - non interruppe l'attività finanziaria. Erratiche ...
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BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] critiche, dimostrò subito la sua splendidezza con un invito a tutta la nobiltà per un favoloso banchetto, due giorni dopo il Natale. L'incoronazione avvenne nel duomo il 16 apr. 1763, celebrata con Orazioni dal Corassino e dal Federici e con carmi a ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] 24 sett. 1432 il camerlengo apostolico ordinò a Gian Antonio Orsini e a suo fratello Rinaldo di firmare una tregua fino a Natale con il C. e i suoi figli e vassalli. Gian Antonio Orsini firmò questa tregua molto a malincuore: in un documento datato ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] , il 3 ott. 1579 il B. ottenne che fosse eretto in maggiorasco. Inoltre Filippo II eresse in feudo Bosco, il luogo natale del B., col titolo di conte in favore del cardinale Michele. Il B. ne prese solennemente possesso e in seguito il fratello ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] V, anche per interessamento di Cosimo I, e se ne servì per ostacolare la politica di Paolo III. Nella città natale morì il 21 sett. 1549; secondo voci incontrollabili, per avvelenamento.
I contemporanei gli attribuirono anche due avvelenamenti (uno ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] S. Stefano. Egli, dopo aver trascorso vari anni a Roma alla corte di Innocenzo XII (1691-1700), si ritirò nella città natale, a Spoleto, dedicandosi alla stesura degli Annali della città dal 1707 al 1744 in sette volumi, dei quali soltanto il IV, il ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...