DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] anche un suo soggiorno in Francia; secondo lo Schneyer, infatti, il D. pronunciò un discorso all'università di Parigi la vigilia di Natale, ma l'episodio non è meglio accertato (cfr. Puncuh, 1978, pp. 664 s .).
Al concilio di Pisa il D. fu uno dei ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] ammesso a fruire dell'amnistia generale decretata nel settembre del 1838 e di poter quindi rivedere (ottobre 1840) la terra natale. Una sua istanza per l'autorizzazione all'esercizio del notariato fu respinta, il che mantenne precario lo stato delle ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] restare fedele a D'Annunzio, pur non intendendo coinvolgere nel suo personale atteggiamento la responsabilità del Municipio. Nel Natale 1920, dopo aver indirizzato un appello alla cittadinanza, il G. consegnò il Comune al vicesindaco, per andare ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] di Reggio Emilia, mentre restavano vive, soprattutto nel fratello Giberto, le aspirazioni a tornare a dominare nella città natale.
Il F. preferì l'azione militare a quella politica e compare come capitano di ventura in diverse situazioni belliche ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] . Nel settembre fu nominato capitano a Padova, il più importante rettorato dello Stato veneto ove ebbe per collega il podestà Natale Donà.
Prestò giuramento l'8 marzo del 1583 e rimase in carica fino all'agosto del 1584 assolvendo ai gravosi compiti ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] governatore. Da Campobasso fu trasferito a Teramo il 17 dic. 1860, ma il 22 genn. 1861 fu ritrasferito nella sua città natale. Vi restò poco, perché il 28 febbraio passò ad Avellino, dove, invece, restò a lungo, assumendo dal novembre 1861 il titolo ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] , nel dicembre 1476, il G. decise di portarsi a Milano, nella speranza di rientrare nelle sue grazie. Pochi giorni prima di Natale fu ricevuto a corte, in un'udienza assai burrascosa; alla fine il duca lo congedò in malo modo, annunciandogli che in ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] Lorenzo Pucci al fratello Giannozzo: il primo era stato richiesto dal cardinale Alessandro Farnese di accompagnarlo a Roma per il Natale, e quest'ultimo durante il viaggio gli aveva confidato il suo progetto di far fidanzare la piccola Laura Orsini ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] (I tre artisti), favole (La castagna, La noce, ll lacciaio), liriche d’amore (Il distacco), inni sacri (Il Natale, La Passione, Napoli 1854), versi celebrativi (In morte del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] .
Sembra che il B. abbia trascorso gli ultimi suoi anni fuori dell'ambito del Comune di Firenze, lontano dalla sua città natale; così come sembra che non abbia mai ottenuto in seguito il perdono del governo fiorentino. Certo è che, sino alla caduta ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...