BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] Fu presto noto negli ambienti liberali della città, frequentando C. Poerio, N. Nisco, S. Spaventa, e fu tra i promotori delle grandi manifestazioni cittadine del novembre 1847. Nel gennaio 1848 sottoscrisse, ...
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DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] Torino e, successivamente, la scuola di applicazione del genio, da cui uscì nel 1892 col grado di tenente di artiglieria. Subito dopo fu assegnato alla brigata specialisti del genio, con l'incarico di ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] di Campobasso e il seminario di Nola, recandosi infine a Napoli a studiare legge. Prese parte al movimento per l'unificazione italiana, e nel 1860 era arruolato a Napoli nel corpo delle guardie nazionali ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] in corte d'appello. Fu tra quanti si entusiasmarono per il tentativo di Gioacchino Murat (marzo 1815); poi, tramontata rapidamente l'ultima illusione di una conquista dell'indipendenza e ristabilito il ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] Salvatore, poi presso le scuole pubbliche di Canepanova, infine, dopo due anni trascorsi a Brescia, presso il collegio Ghislieri, che fu in quegli anni il luogo di raccolta dell'intellettualità pavese ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] iniziato frattanto dal 1931 il servizio di leva come ufficiale di complemento nel Nizza cavalleria; nel 1935 aveva seguito un corso di avanzamento presso la Scuola di cavalleria e nel 1936 era in Libia ...
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Nazista tedesco. Nato a Monaco di Baviera il 7 ottobre 1900, morto a Lüneburg il 23 maggio 1945. Studiò agraria nella città natale. Nel 1929 organizzò le Schutz-Staffeln (SS). Quando Hitler affidò questo [...] incarico a H., le SS avevano una forza di 270 uomini. Quattro anni dopo, agli inizî del regime nazista, tale cifra era aumentata a 52.000 componenti. H. fu poi nominato nel 1933 comandante della polizia ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] Roselli, Bernard Guy, Platina) sono di scarso ausilio per la ricostruzione di un profilo biografico; più sicure ‒ ma per un periodo posteriore alla prima giovinezza ‒ le fonti documentarie; rimane tuttavia ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] restano solo in citazioni di giuristi successivi, che ricordano sue Allegationes in causa fluminis Dionysii e un Consilium in causa Sclafani contra Alexandrum et alios. Intorno alla metà del secolo doveva ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] frequentando luoghi (come la legatoria di G. Bortone o il caffè Persico) dove si ritrovavano alcuni fra coloro (E. Valentini, G. Simini, C. D'Arpe) che sarebbero stati protagonisti del '48 leccese. Inviato ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...