Famiglia di pittori olandesi. Il più celebre è Frans il Vecchio (Leida 1635 - ivi 1681), allievo e continuatore di G. Dou. Le sue opere giovanili ritraggono per lo più scene di mercato, ma presto egli [...] accuratezza anche se eseguite con preziosismo piuttosto superficiale, costituiscono un esplicito documento di costume (Autoritratto, Londra, NationalGallery; La lettera, Amsterdam, Rijksmuseum; Ritratto della famiglia, Firenze, Uffizi). n Suo figlio ...
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Pittore (Marsiglia 1824 - ivi 1886) di origine italiana. Studiò disegno a Marsiglia e a Parigi, dove in seguito soggiornò ripetutamente guardando alle opere degli antichi maestri veneti e francesi. Sensibile [...] dalle pennellate dense e sommarie. Autore di temi fantastici e di scene galanti accese da vibranti tocchi di luce (Bagnanti e Don Chisciotte, 1865, entrambi a Parigi, Musée d'Orsay; Fiaccolata, Londra, NationalGallery) dipinse anche, con stile più ...
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Pittore (Parigi 1606 - ivi 1656). Figlio di Étienne (Parigi 1583 circa - ivi 1643 circa), che era stato pittore in Polonia, fu assai presto avviato allo studio della prospettiva e dell'architettura. Nel [...] cultura manieristica di Fontainebleau è trasferito in un linguaggio più moderno, alla Vouet. In seguito, influenzato da N. Poussin, si volse verso il classicismo. Fra le sue opere: Allegorie delle arti (1648, in parte a Londra, NationalGallery, e in ...
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Pittore (Cotignola tra il 1460 e il 1470 - ivi tra il 1510 e il 1512). Tenne bottega a Cotignola insieme al fratello Francesco (Cotignola tra il 1470 e il 1480 - Ravenna 1531): la loro arte deriva da Marco [...] Francesco è un'altra pala a Brera (1505); del solo Bernardino un S. Sebastiano (1506, Londra, NationalGallery). Finezza e grazia di particolari negli sfondi distinguono Bernardino dal fratello. Questi, rimasto solo, modificò il proprio stile dietro ...
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Pittore (Edimburgo 1713 - Dover 1784), figlio del poeta Allan. In Italia (1736-38), lavorò con F. Imperiali e F. Solimena, e conobbe P. Batoni; si stabilì poi a Londra. Importante ritrattista, inizialmente [...] 57) sono caratterizzate dall'uso di morbidi passaggi tonali e luminosi (La moglie, 1755, Edimburgo, NationalGallery). Fu pittore della famiglia reale e ritrattista ufficiale di Giorgio III (Giorgio III principe di Galles, 1757, Londra, coll. reale). ...
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Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] (Lotta degli Ebrei contro gli Amalaciti, Pavia, museo Malaspina; Strage degli innocenti, Londra, NationalGallery) e lo stretto contatto con Giovanni Bellini, di cui fu aiuto nella decorazione della sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale. Le ...
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Pittore (Melbourne 1917 - Londra 1992). Formatosi alla Nationalgallery school di Melbourne, fu tra i fondatori della Contemporary art society (1938) e tra i primi esponenti dell'arte australiana noti [...] predominanti paesaggi e miti della sua terra (paesaggi dipinti tra il 1942 e il 1944, Melbourne, Nationalgallery of Victoria; serie di Ned Kelly, l'eroico Robin Hood australiano, 1946, Melbourne, coll. Reed). Altra serie significativa è quella ...
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Pseudonimo di un orafo e scultore, attivo tra il 1490 e il 1540 circa, la cui identità è tuttora incerta (l'ipotesi più probabile è quella che lo identifica con l'orafo veronese Galeazzo Mondella, la cui [...] e V. Belli. Di lui rimangono soprattutto nei musei di Vienna (Kunsthistorisches Museum), diLondra (Victoria and Albert Museum) e di Washington (NationalGallery, Kress Collection, ecc.) placchette firmate, di soggetto sacro (Flagellazione, Pietà ...
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Pittore olandese (m. 1567). Citato da Vasari come nativo di Zierikzee (donde proveniva suo padre, anch'egli pittore), imparò l'arte ad Anversa e si formò sotto l'influsso di Quentin Metsys; i suoi quadri [...] proprie dell'arte fiamminga in senso espressionistico e di esaltata ricerca formale, secondo un indirizzo che, dall'esemplare düreriano del 1521), i Ricevitori delle imposte (Londra, NationalGallery) e il Banchiere con la moglie (Madrid, Prado). ...
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Pittore (Amsterdam 1638 - ivi 1709). Studiò e lavorò con J. van Ruysdael. In seguito H. passò al "servizio" del sindaco di Amsterdam come controllore dei vini. I suoi dipinti (in genere vedute di campagne [...] . Una delle sue opere più note è il Viale a Middelharnis (Londra, NationalGallery) del 1689, che, se ricorda Ruysdael nell'impianto, è personalissima creazione di H. nel disegno elegante, nella resa oggettiva delle cose, nel sentimento grandioso ...
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selfie stick
(selfie-stick) loc. s.le. m. Asta di metallo estensibile, da impugnare a un'estremità tramite una maniglia, dotata all'altro capo di un morsetto regolabile con cui reggere lo smartphone o la fotocamera per fare un autoscatto a...