Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] trova una prima sistemazione nel De generis humani varietate nativa (Goettingae 1775) di J.F. Blumenbach. Al clima, dell'alimentazione e delle forme di vita, da un lato l'americana e quindi la mongolica, dall'altro la malese e poi l'etiopica ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] fu tuttavia con l'opera di Blumenbach De generis humani varietate nativa, pubblicata a Göttingen nel 1775 (e in una terza edizione, in cinque razze (caucasica, mongolica, etiopica, americana e malese), ognuna ulteriormente suddivisa in sottogruppi, ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di riferimento obbligato era il De generis humani varietate nativa che il ventitreenne Johann Friedrich Blumenbach (1752-1840) umane: la caucasica, la mongolica, l'etiope, l'americana e la malese. Furono principalmente ragioni estetiche a fargli ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] meglio. Nella sua opera De generis humani varietate nativa (1776), egli descrisse con grande precisione e l. liebermann, f.l. jackson, Race and three models of human origins, "American Anthropologist", 1995, 97, pp. 231-42.
m. mead, th. dobzhansky et ...
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radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] un topolino delle case, il vombato che è come la marmotta americana, il koala che ricorda un orsetto, il mirmecobio equivalente a un vegetazione, che si può considerare endemica, ossia nativa dell’isola, sono rimaste oggi solo qualche decina ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
latino-americano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’America latina: la letteratura latino-americana; il folclore latino-americano. Come sost., abitante o nativo dell’America latina: le caratteristiche somatiche dei latino-americani,...