(sp. Islas Marianas) Arcipelago della Micronesia (1018 km2 con 86.616 ab. nel 2007; esclusa l’isola di Guam 549 km2 e 175.877 ab.), situato circa 2400 km a E delle Filippine. È costituito da 15 isole [...] ancora attive, le isole sono popolate dai discendenti dei nativi Chamorro, da Micronesiani e Giapponesi; solo le più settentrionali dominarono fino al 1898, quando, dopo la guerra ispano-americana, Guam passò agli USA. Nel 1899 le altre isole furono ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] unicamente verso l'assimilazione da parte nativa dei modelli culturali occidentali - senza (trad. it. Firenze 1954); P. Murdock, The science of culture, in American anthropologist, XXXIV (1932); R. Benedict, Patterns of culture, Boston 1934 (trad. ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] saggio di Beth Mintz e di Michael Schwartz The power structure of American business (1985). L'idea di fondo di questo studio è che misure sanitarie per migliorare le condizioni di vita dei nativi, combattendo la carestia cronica e le epidemie; dare ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] fondazione e di una riuscita colonizzazione di mondi primitivi, di nativi.
Il protagonista è Jim Carrey, non a caso già centro di un incrocio tra diverse strade perse nella prateria americana. Vi si racconta di un certo Kowalski – ex marine ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] tipo alimentare e sessuale. Fra i betsileo e i merina, nativi del Madagascar, durante la veglia funebre, che si protrae per di 'eccessi e schiamazzi scomposti' durante i funerali americani.
L'insieme di questi elementi orgiastici in uso nel ...
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In antropologia e nelle scienze sociali, l’insieme delle correnti di pensiero e dei movimenti intellettuali e sociali sviluppatisi in America Latina in seguito alla riflessione sulla condizione delle popolazioni [...] ), destinato per decenni a influenzare la letteratura latino-americana e l’impegno sociale filoindigeno. In anni più filone della letteratura di impegno sociale che ha per protagonisti i nativi annovera autori famosi come J.M. Arguedas, M. Scorza, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] Più o meno lo stesso avvenne in seguito nella nuova colonia americana di Liberia: qui - sebbene in numero di gran lunga inferiore come obiettivi principali la tutela e il progresso dei ‟nativi dell'Africa e delle popolazioni di origine africana". Ma ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] nel Ghana, nella quale un percorso, previsto per i visitatori americani di origine africana, mette in scena il ritorno nella terra parte di coloro che rivendicano la loro condizione di "nativi", eredi di saperi autoctoni creativi e artistici.
Come ha ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] , un modello di stratificazione multidimensionale dei gruppi etnici porrebbe nello strato inferiore, alla base della piramide, gli Americaninativi; in quello al di sopra i Neri, gli Ispanici, i gruppi d'origine asiatica (Cinesi, Coreani, Giapponesi ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] che proclamava esser tali la difesa e il progresso dei "nativi dell'Africa e dei discendenti dei popoli africani"; ma a Greenberg, J.H., The languages of Africa, in "International journal of American linguistics", 1963, XXIX, 1, pp. 1 ss.
Langley, J.A ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...