Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] Maria, tratta dai vangeli apocrifi e ampiamente trattata nell’arte figurativa. La NativitàdiGesù segue nel Medioevo essenzialmente l’iconografia con Maria sul giaciglio, eventualmente con il Bambino lavato dalle levatrici; in seguito, in Occidente ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e sibille, e sulle pareti sottostanti, da sinistra a destra, l'Annunciazione, la Morte della Vergine, e la NativitàdiGesù. Nel paesaggio sullo sfondo della Morte della Vergine il L. collocò una raffigurazione della Vergine nella mandorla che porge ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Epifania della cappella degli Scrovegni a Padova (1304-1306) è senz'altro il primo esempio di cometa a comparire nella rappresentazione della NativitàdiGesù (Romanini, 1987). Il testo evangelico riferisce che i Magi seguivano "la sua stella" (Mt. 2 ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] a dedicarsi con sempre maggiore interesse alle opere d’arte sacra. Nel 1947 eseguì per la chiesa della NativitàdiGesù a Roma il Crocefisso in bronzo a grandezza naturale e la Statua di s. Vito Romano (bronzo). Nel 1948 il provveditore agli studi ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] termine tra luglio e dicembre del 1633; la Fuga in Egitto della Pinacoteca comunale di Gubbio, firmata e datata 1634. Del 1635 è la volta della NativitàdiGesù, per il duomo di Colle Val d'Elsa (oggi nel locale Museo civico). L'anno successivo il M ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] e il secondo decennio del Seicento. Tra le più importanti figurano l’Ecce Homo della Pinacoteca nazionale, la NativitàdiGesù Bambino della chiesa di S. Rocco, il Riposo durante la fuga in Egitto nel Complesso museale del S. Maria della Scala, il ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] 1756; III, n. 1368 p. 442, 22 ag. 1767; n. 1373 p. 449, 8 sett. 1767; S. Sciubba, La chiesa della NativitàdiGesù e l'Arciconfraternita della Nativitàdi N.S.G.C. e degli Agonizzanti, in Alma Roma, XVIII (1977), 1-2, pp. 8 s.; E. Borsellino, Palazzo ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] .
L’anno successivo il cardinale Fabroni morì. Nel testamento lasciò al suo avvocato, Ferdinando Valenti, il dipinto di Piestrini La nativitàdiGesù (l’attuale ubicazione è ignota). Ancora nell’inventario dei beni del prelato sono citati un S ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] XLI (1973), pp. 173, 178; H. Hager, Un riesame di tre cappelle di Carlo Fontana, in Commentari, XXVII (1973), pp. 288 s.; S. Sciubba, La chiesa della NativitàdiGesù e l'Arciconfraternita della Nativitàdi N.S.G.C. e degli Agonizzanti, in Alma Roma ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] anche dipinti della Galleria Estense, come l'ancona con l'Assunzione della Vergine di Giacomo e Giulio Francia o la NativitàdiGesù con due figure femminili a destra e coro di angeli in lato, attribuita a Pellegrino Munari.
Soli ricordava che il G ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...