Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] che il giovane Francesco nel 1630 studiava presso il conservatorio dei Poveri diGesù Cristo. Nel corso del 1645 prestò dei servizi musicali per conto della Congregazione dei Nobili della Natività della Beata Vergine legata alla Casa Professa dei ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] litanie del 1611 con l'aggiunta dei motetti); Responsori della Nativitàdi N. S. Gesù Cristo con l'invitatorio, Salmo Venite Exultemus, Te Deum laudamus a tre, quattro e otto voci, del Sig. Gio. Fr. A. di novo corretti e dati in luce con una Messa a ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] c. di Nicea (c. 97r).Rappresentazioni musive aniconiche dei c. si trovano nella navata della chiesa della Natività a Betlemme c. ecclesiastici responsabili della corruzione dell'insegnamento diGesù. La forma a dittico utilizzata nel rappresentare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] campagna particolarmente imponente per recuperare le "testimonianze" della vicenda diGesù ed inserirle in monumentali cornici architettoniche.
Viene così eretta la basilica della Natività a Betlemme, in gran parte ancora esistente, caratterizzata ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] e datò l'Angelo custode per la parrocchiale di Santa Margherita Ligure e la Nativitàdi Maria per S. Ambrogio a Voltri: un quadro dipinto per l'oratorio di S. Giovanni Battista e S. Chiara di Ventimiglia con il Battesimo diGesù con S. Chiara (oggi ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] solenne pontificale per la festa della Nativitàdi Maria, cui è dedicato il duomo di Milano, e diffuse l’espressione famosa della Sacra Famiglia del S. Cuore diGesùdi Brentana (3 gennaio 1883), le suore Misericordine di Monza (25 marzo 1891).
Non ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] Ubaldo neonato (1605, Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti) e quello all’età di due anni (1607, Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi). Nel primo, il bambino è derivato dal piccolo Gesù della Nativitàdi Barocci al Prado: Vitali perseguì con ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] porta d'entrata del duomo di Toscolano e la medesima si legge su uno dei dipinti del ciclo della Vita diGesù in alto sulla navata altissime tele: la Natività della Vergine, l'Assunzione e il Martirio di s. Lorenzo del duomo di Verolanuova, ordinate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] di questa deve essersi compiuta nella Mantova dei Gonzaga e di Andrea Mantegna, pittore di quella corte. Testimonia ciò una delle sue prime opere, la Natività della Maddalena che abbraccia teneramente la gamba diGesù Bambino, o quello dell’angelo che ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] diGesù (1494) della chiesa di S. Giovanni in Bragora di Venezia nel quale L. Venturi (1907) osserva l'originalità di Berlino-Dahlem, Milano (Brera) e in particolare la Natività della chiesa del Carmine di Venezia, databile al 1509; questa è l'opera ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...