EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] principio del 14°, è qualitativamente uno dei più notevoli: si tratta di un trittico illustrato con nove scene delle Vite di Maria e diGesù (l'Annunciazione, la Visitazione, la Natività, l'Adorazione dei Magi, l'Ascensione, la Discesa dello Spirito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] complessa e spettacolare quello della Natività o Ludus de nativitate che in occasione del Natale finisce, a sua volta, per unificare ed elaborare altri uffici liturgici connessi al tema della nascita diGesù.
Quanto alla spettacolarità visiva (opsis ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] il primo dipinto noto del G. è l'Immacolata della chiesa di S. Maria diGesù a Naso (Messina), databile alla fine degli anni Sessanta: la Pino a Napoli sia alla Nativitàdi Polidoro nella chiesa dell'Altobasso di Messina (oggi Museo regionale): la ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] e veneti sono la Natività conservata nel palazzo ducale di Mantova e la Deposizione di proprietà Foresti, già Lurati tavole della Galleria dell'Accademia di Ravenna (Cattura, Deposizione, Sepoltura e Discesa al limbo diGesù:vedi A. Martini, La ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Bologna, pp. 353-356): la Nativitàdi Maria, ispirata al dipinto di analogo soggetto eseguito da Luca Giordano per che sono ancora situate all'interno di chiese partenopee (Gesù Vecchio, Girolamini), è il caso di segnalare anche che De Dominici, ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] ancora per S. Pietro, tre medaglioni, con S. Pietro, il Monogramma diGesù e S. Benedetto, e una pala con Cristo e la Samaritana ( , XXII[1918], pp. 310-318), e una Natività per le agostiniane di Poppi (attribuzione; Marquand, pp. 124 s.). Dello ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] P. Carattoli, e nella villa Alfani in S. Martinello presso Perugia (affreschi della cappella con Fatti dell'Infanzia diGesù; tela con la Natività,1779). Dipinse anche la grande mostra dell'Orologio del Palazzo dei priori ed il sipario del Teatro del ...
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Rappresentazione plastica della nascita diGesù. Il presepe, allestito nelle chiese e nelle case durante il periodo natalizio, riproduce con figure di materiali vari, in un'ambientazione ricostruita più [...] di Arnolfo di Cambio (1280 circa) in S. Maria Maggiore a Roma, dove dal sec. 7° si venerava la reliquia della culla diGesù; seguono il presepe di come Napoli o Genova. All'episodio della Natività si aggiunsero scene e personaggi secondarî, a ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] nome diGesù che compare due volte sugli ossuarî seguito da parole che si sono interpretate come invocazione e lamentazione, il nome di Barsaba è di poco anteriore.
In altri luoghi della Palestina ricordiamo: gli scavi nella basilica della Natività a ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre diGesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] la sua Purificazione (in origine la festa della Presentazione diGesù al tempio), il suo transito, detto anche Dormitio o Pausatio e poi Assumptio, e la sua Natività. Con la teologia scolastica il culto di Maria è sempre più chiarito e precisato, e ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...