CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1712 e anni ss.; C. Agazzi, Ragguaglio della fondazione della venerabile archiconfraternità della SS. Nativitàdi Nostro Signore Gesù Cristo, degli Agonizzanti di Roma, Roma 1716, p. 139; J. Mattheson, Das forschende Orchestre, Hamburg 1721, pp. 275 ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , collegio Nazareno, 1750; La gloriosa ascensione al cielo di Nostro Signor Gesù Cristo (In queste incolte rive) (F. Perazzotti), Roma, collegio Capranica, 20 maggio 1751; La natività della Beatissima Vergine (Che impetuoso è questo torrente), ibid ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] . Oltre a realizzare per la cappella di S. Francesco Saverio al Gesù Nuovo i tre dipinti con Storie della le tele per i Ss. Apostoli (Nativitàdi Maria, Presentazione di Maria al tempio, Adorazione dei pastori, Sogno di s. Giuseppe), le pale (perdute) ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e la Disputa diGesù fra i dottori, devono essere datate a quest'anno, per ragioni di tecnica e di stile (Marani, 1996). Il L. ricevette pagamenti per altre decorazioni e cappelle (cappella del Cenacolo, uno stemma, una Natività nel chiostro) dal ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] sua personale richiesta, da Jacques Lainez, generale della Compagnia diGesù e noto teologo. Al suo seguito era anche M. natività degli huomini e donne... (dedicato all'E. da Claudio Artu da Lione); P. Giovio, La vita di Alfonso d'Este duca di ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Natività della Fondazione Longhi a Firenze, l'Ultima cena dell'Isaac Delgado Museum di New Orleans, la Cattura didi C. nei mosaici della cupola del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, diGesù, di Giuseppe ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] divino e l'umano; la Natività è l'opera famosa che, per aver rappresentato la scena in ambiente notturno rischiarato (secondo la narrazione dei Vangeli apocrifi) dal corpicino raggiante diGesù, esempio tra i più precoci di luce innaturale, e - per l ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di politica attiva. Riprese i suoi studi di apologetica cattolica scrivendo La passione e morte del Divino nostro Redentore (Napoli 1802) e La Natività aveva ripristinato l'Inquisizione e la Compagnia diGesù. La missione ebbe buon esito: Ferdinando ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] . Carobio. Nella chiesa della Nativitàdi Monte di Breno i drammatici Misteri del Rosario consentono di attribuire al pittore, per analogia richiesto del S. Antonio col Bambino Gesù fu ilpiù replicato, in una serie di schemi con poche varianti, per lo ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] mandare fuori d'Italia. Infatti, nel settembre 1730, attraverso il gesuita G.A. Sepes, padre generale in Terrasanta, il D. inviò - per decorare la chiesa della Nativitàdi Gerusalemme - quindici quadri rappresentanti i Misteri della Vergine e della ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...