BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] , in gara con Giovanni Antonio Avanzi e Gian Battista Lantana, un progetto la Circoncisione nella chiesa del Corpo di Cristo; una Natività, firmata, e un Incontro di Anna e Gioacchino parrocchiali di Vestone, di Borgo San Giacomo e forse di Orzinuovi. ...
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ORTOLANO, Giovan Battista Benvenuti detto l'
Adolfo Venturi
Pittore, figlio di Francesco di Benvenuto. Non si conoscono le date della sua nascita e della morte. Nel 1512 aveva superato i 25 anni. Altri [...] , da lui imitato nella primitiva Natività della raccolta Dawis a Newport, lunette Massari e dell'Ateneo, del S. Giovanni di Budapest - l'O. deriva gli elementi , anzi, per meglio precisare, la figura di San Demetrio, che incarna la sua forza rude, la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] planetaria oroscopica delle 'natività' individuali di Tolomeo, San Vittore e Roberto Kilwardby. Ugo di San commenti in tutta Europa, come quello di Giovanni di Sassonia redatto intorno al 1331. Fra
‒ 1993: Agnese, Battista, Portulan-Atlas München, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] una pianta per l'abbazia di San Gallo redatta dall'abate Haito dopo i del 310-313 d.C., o a S. Giovanni a Efeso, completata in epoca giustinianea) e nel a cominciare da Leon Battista Alberti, ha prodotto la Basilica della Natività a Betlemme e ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Leland fu un predicatore battista e un importante sostenitore e nostra vera pace125.
Giovanni Paolo II insegnò che «una , come la chiesa della Natività a Betlemme e la chiesa Roots of anti-Semitism in the Gospel, San Francisco 1995; E.R. Martinez, The ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] catino della chiesa della Natività a Betlemme. Molto elementi, quali la figura del Battista nella scena della Déesis, San Juan de la Peña, in Aragon roman, St. Léger Vauban 1971, pp. 75-76; A. Segagni, Affreschi inediti della chiesa di S. Giovanni ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] Marsilio Ficino e di Giovanni Pico della Mirandola ‒ 'apparizione dell'immagine di san Celestino, patrono de L sempre più ricca di natività (oroscopi natali?). Alcune sono 1958, 8 v.
Torrini 1990: Giovan Battista Della Porta nell'Europa del suo tempo, ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] a san Silvestro e lo stendardo a Costantino, dall’altro san Pietro Silvestro come battista di Costantino la costruzione della basilica della Natività a Betlemme e di quella dell parte della Storia Ecclesiastica di Giovanni di Efeso, è edito e ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] il Sabato, giorno della sua Natività»; la seconda risulta invece desumibile Giovanni Santi, era un pittore in rapporto con la corte dei Montefeltro, mentre la madre, Magia di Battista che potrebbe essere Antonio da San Marino o Cesarino da Perugia) ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a , nominata da Giovanni Bellini e composta potrebbe esserci alcuna natività e alcun diverso e il collezionismo privato, pp. 204-229; E. Battisti, Quel che non c'è in Giorgione, pp. ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...