DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Merler. La famiglia trascorreva le vacanze a Predazzo, comune nativo della madre, donna di profonda fede religiosa e forte . In particolare, diversi erano gli orientamenti inglese ed americano: deciso il primo lungo l'asse di una tradizionale ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] a Giovanni Agnelli, presidente della Fiat, al presidente americano John Fitzgerald Kennedy), e perfino gli astrologi più di felliniani insieme al successivo Amarcord (1973). Da Roma alla nativa Romagna: ritorno alla culla del mare, della neve e ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] la Strenna di Monte Granaro (Fermo 1905), guida del luogo nativo, aggiornata dopo quasi mezzo secolo da V. Valentini (Roma liberaldemocratici: in particolare, al federalismo elvetico ed americano, nel quadro italiano modificabile in regionalismo, ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] l'arco della sua vita. Seguì l'incontro con lo scultore Thomas Waldo Story, figlio del più noto William Wetmore Story, americano, stabilitosi definitivamente a Roma già dal 1851, il quale gli offrì l'opportunità di lavorare nel suo studio sito nel ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] Palcoscenico di Broadway (ibid. 1946), incentrata sui testi del teatro americano più impegnato, e, nel 1947, fu autore di un saggio su 1951 fu autore di Uscite dentro! ossia Pulcinella cetrulo nativo di Acerra, un "percorso a più voci intorno ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] , si recò a New York e forse in America Latina alla ricerca di una improbabile fortuna artistica. Del periodo americano vi sono scarse tracce documentarie (Comanducci) se si fa eccezione per alcune opere che raffigurano New York (Ferrari, 1990 ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
latino-americano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’America latina: la letteratura latino-americana; il folclore latino-americano. Come sost., abitante o nativo dell’America latina: le caratteristiche somatiche dei latino-americani,...