(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la selezione e l'ibridazione negli antichi orti di alcune città (Firenze, Bologna, Lucca) e poi sfuggiti alla coltura e naturalizzati a tale punto da mentire l'aspetto di piante insorte nello stato di natura. Complessivamente Béguinot e Mazza hanno ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] , partiti politici, cittadinanza laica, diritto, ecc. sono nozioni e pratiche, per così dire, francamente naturalizzate islamiche. Sono legittimate dal simbolismo islamico grazie all'esperienza rivoluzionaria archetipa iraniana degli anni Ottanta ...
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Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] , Solidago canadensis, Stenactis bellidiflora, Oenothera biennis, Opuntia vulgaris e altre specie che ora si trovano qua e là naturalizzate o avventizie in Europa e nell'Africa mediterranea. Né qui si parla di talune specie di piante coltivate, che ...
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PALESTINA.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Sergio Di Giorgi
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Webgrafia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] (n. 1982) e Nayrūz Qarmūṭ (n. 1984). Numerose poi le scrittrici che pubblicano in inglese, tra queste le palestinesi naturalizzate statunitensi Ibtisam Barakat (n. 1964), Susan Abulhawa (n. 1970), autrice di The scar of David (2006, trad. it. Nel ...
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L'autorizzazione paesaggistica semplificata
Ida Raiola
Il regolamento di semplificazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 13.2.2017, n. 31 attua quanto disposto dal d.l. 31.5.2014, [...] gruppi, in aree pubbliche o private, eseguita con esemplari adulti della stessa specie o di specie autoctone o comunque storicamente naturalizzate e tipiche dei luoghi, purché tali interventi non interessino i beni di cui all’art. 136, co. 1, lettere ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] 7,4% della popolazione veniva definita come immigrata e solo il 5,6% come straniera. 2,3 milioni di residenti erano stati naturalizzati francesi, 3,2 milioni erano stranieri (nati all’estero o in Francia), ma 4,3 erano immigrati (cioè nati all’estero ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] è comune con quella dell'Europa centrale, ma ospita non poche piante esotiche, che vi trovano rapida naturalizzazione (soprattutto Helodea canademis).
Fauna. - Il popolamento animale appare assai ridotto (specialmente l'avifauna) dalla lunga, intensa ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] basate parimenti su conoscenze tacite standard e su processi sub-personali o sub-individuali. Finora però non è stato possibile naturalizzare queste capacità, giacché non si è in grado di comprendere e spiegare se e in che maniera i contenuti del ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] ‒ della qual cosa vediamo la dimostrazione osservando gli abitanti di una qualsiasi piccola zona, e le produzioni naturalizzate in terre straniere. Perciò durante la modificazione dei discendenti di una qualsiasi specie, e durante la lotta incessante ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] tal modo arricchite, la lingua è stata anche ingombrata da parole che sono vive solo a metà, e che si sono male naturalizzate anche per l'uso letterario. Gli elementi presi a prestito da fonti straniere hanno reso l'inglese più vario e flessibile e ...
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naturalizzare
naturaliżżare v. tr. [dal fr. naturaliser, der. di naturel «naturale» (ma coniato sul lat. naturalis)]. – 1. Concedere a uno straniero il diritto di cittadinanza che si diceva un tempo naturalità; nel rifl., non com., chiedere...
naturalizzazione
naturaliżżazióne s. f. [dal fr. naturalisation (v. naturalizzare)]. – L’atto, il fatto di naturalizzare (o di naturalizzarsi). In partic.: 1. In diritto, acquisto della cittadinanza da parte dello straniero che si trovi nelle...