Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] corpi o volti belli, conta assai poco perché l'organizzazione è tutto. Come esempio possiamo mettere a confronto due naturemorte, una di Cézanne, l'altra di P. Picasso. L'accentuazione dei contorni degli oggetti evidenzia nella prima un sereno ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] e in qualche modo distinto da esso; variano le concezioni relative alla natura, al numero, all’origine e al destino delle anime. L’a. natura spirituale e immortale dell’a. individuale, creata da Dio, e il diverso destino di ciascuna dopo la morte ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] Nel 1778 accettò l'incarico di commissario alle dogane a Edimburgo che conservò fino alla morte. Nel 1759 pubblicò Theory of moral sentiments, e nel 1776 An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations. Fra le altre opere si ricordano ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] Hannover. Il nuovo ufficio, che avrebbe ricoperto sino alla morte, gli consentiva di attendere a studî storici (tra cui una corps consiste dans l'étendu (1691), Système nouveau de la nature et de la communication des substances (1695, seguito da varî ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] sono in comune, e una ragione naturale, per cui ciascuno si sforza di evitare la morte violenta come il più grande dei mali naturali. Ora, lo stato di natura risulta dall'espandersi incontrastato del desiderio naturale, ed è perciò una condizione di ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] dal Favaro, e, in occasione del terzo centenario della morte di Galileo, Gentile fondava a Pisa la Domus Galilaeana , pp. 75-138; J. McEvoy, Electricity, knowledge, and the nature of progress in Priestley's thought, in The British Journal for the ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] pretende essa sola conforme ai pronunziati della sana ragione, avrà la natura per tempio, la ragione per culto, e gli uomini onesti e d'un inquisitore portoghese, e che per amore di lei stende morti a terra i due rivali, e sempre per amore di lei ne ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] Molecular structure of nucleic acids. A structure for deoxyribose nucleic acid, in Nature, 171 (1953), pp. 737-38; b) Genetical implications of the non è più curabile e il malato si trova prossimo alla morte. Il medico in tal caso non è in alcun modo ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] ha seguitato» (Lettere ed opuscoli inediti, 1975, p. 47). Alla morte del padre, nel 1551, fece ritorno a Cherso, per poi riprendere gli ‘facitore del mirabile’. Il poeta non imita quindi la natura, ma crea un universo di parole che rimandano a verità ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...