Pittore, nato a Burgos nel 1635, morto a Madrid nel 1685. Ebbe per primo maestro suo padre, anch'esso pittore. A quindici anni si trasferì a Madrid ed entrò nello studio di Carreño de Miranda. Collaborò [...] Madrid vi eseguì per il refettorio del convento agostiniano una famosa tela della Cena d'Emmaus, ora distrutta. Dipinse pure naturemorte. Il C. è uno dei più importanti artisti della scuola di Madrid della seconda metà del sec. XVII. Influenzato dal ...
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Pittore ungherese, nato il 20 dicembre 1821 a Veszprém, morto il 19 agosto 1883 a Budapest. Fu allievo a Vienna prima (1840) del Kupelwieser e poi (1842) del Waldmüller. Protetto dall'aristocrazia aulica [...] Vienna, distinguendosi coi ritratti dei conti Carlo Andrássy, Giovanni Pálffy, Giorgio Károlyi ecc., con quadri di genere e naturemorte. Nel 1861 si stabilì a Budapest, e dopo essere stato un pittore molto ricercato, associandosi al pittore Alberto ...
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Pittore, nato circa il 1554, morto nel 1640. Scolaro di Tommaso da S. Frediano, rimase sempre molto fedele ai canoni artistici fiorentini della prima metà del sec. XVI, mostrando specialmente derivazioni [...] pp. 202-12; O. H. Giglioli Un quadro dell'Empoli e la sua storia, in Riv. d'arte (1917), pp. 107-17; G. Bucchi, Guida di Empoli, Firenze 1916, pp. 62, 64, 148; M. Marangoni, Due naturemorte di J. da E., in Boll. d'arte, n. s., II (1922-23), p. 480. ...
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Pittore, nato a Bruxelles nel 1830, morto ivi il 27 aprile 1880. Fu allievo del Couture a Parigi e passò pure per lo studio Saint Luc a Bruxelles. Nel Belgio si fece il difensore dell'estetica realista [...] 1873 si rivelò pittore di prim'ordine. La sua produzione non è straordinariamente ricca: vi compariscono paesaggi, ritratti e naturemorte. Il museo di Bruxelles possiede una dozzina di opere di questo artista, tra le quali un Ritratto del proprio ...
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HEEM, de
G. I .HOOGEWERFF
, Famiglia di pittori di naturemorte, i membri della quale spesso si confondono. Più notevole fra tutti è Jan, figlio di David il Vecchio. Nato a Utrecht nel 1606, si stabilì [...] , in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XVI, Lipsia 1923 (con la bibl. precedente); R. Warner, Dutch and flemish fruit and flower painters, Londra 1928 (per le riproduzioni); E. Zarnowska, La nature-morte hollandaise, Bruxelles-Maestricht 1929. ...
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Pittore francese nato a Limonest (Rodano), il 22 gennaio 1862, morto a Parigi il 26 novembre 1921. Era figlio di un pittore di Lione dal quale apprese i primi rudimenti dell'arte. Dal 1878 cominciò a esporre [...] di Nancy). Non ritroviamo più la stessa libertà di fattura nei suoi Reflets de cuivre (1900) o nelle varie naturemorte, tuttavia saporite, nelle quali studiò soprattutto i giuochi della luce su oggetti di metallo. Miglior successo di pubblico ebbero ...
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Paesista, nata a Vasa il 12 dicembre 1843, morta a Helsingfors il 10 maggio 1892. Studiò prima a Helsingfors con B. Lindholm, poi a Düsseldorf e a Parigi (1876-78). I suoi paesaggi e alcune naturemorte [...] ricordano il Courbet per arditezza e ampiezza del colore che raggiunge talvolta una profonda intensità drammatica. Le sue opere, considerate fra le più importanti della pittura finlandese del sec. XIX, ...
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Pittore bulgaro nato nel 1878 a Svištov (Bulgaria settentrionale). Compiuti i suoi studî alla scuola di belle arti a Sofia nel 1901, si è poi recato a Monaco, a Parigi, a Berlino e in Italia. Egli è noto [...] sono le sue caricature politiche che da anni vengono pubblicate nei principali quotidiani bulgari; ha dipinto inoltre paesaggi, naturemorte, e anche qualche composizione con figure. Il B. è uno dei fondatori della società Art national a Sofia ...
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Pittore nato a Cracovia nel 1879. Studiò nell'Accademia di belle arti di Cracovia con J. Stanisławski e L. Wyczółkowski. Dipinge paesaggi di cui rappresenta la poesia con realtމ e finezza, fiori e nature [...] morte con delicatezza sottile. Le sue opere si trovano in gallerie e musei della Polonia; il museo di Cracovia possiede di lui i paesaggi della regione dei Tatra.
Bibl.: G. R., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con bibl.); F. ...
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Pittore fiammingo, battezzato ad Anversa il 16 gennaio 1587, morto nella stessa città il 30 ottobre 1661. Fu allievo, nel 1597, del pittore Artus van Laeck, e nel 1660 si iscrisse nella corporazione dei [...] si era specialmente applicato a dipingere stemmi gentilizî su pergamena. Fu anche pittore di fiori, uccelli, pesci e naturemorte, ma si distinse particolarmente come pittore di pesci. Opere sue si trovano nei musei di Amsterdam, Anversa, Dunkerque ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...