CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] , scene e costumi per la Giara diA. Casella) e per il Politeama di Firenze.
Sensibile pittore di paesaggi, nudi e naturemorte, nel 1926fu invitato alla I Mostra del Novecento italiano a Milano, nel 1927alla Quadriennale, di Torino e alla Mostra di ...
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RE, Geremia
Francesco Santaniello
RE, Geremia. – Nacque il 21 giugno 1894 a Leverano (Lecce), primogenito di Francesco, sarto, e di Antonia Paladini, pantalonaia.
Compiuti gli studi elementari, iniziò [...] dell’avvocato Pranzo, 1946 circa, Roma, collezione privata; riprodotto ibid., fig. 49), sia nella cospicua serie di naturemorte (Fiori, 1947-48, Vernole, Lecce, collezione privata; riprodotto ibid., fig. 55).
Nel 1949 dipinse il pannello decorativo ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] architetture, e negano invece l'apprendistato, voluto dalla tradizione, presso il Belvedere, il raffinato pittore di naturemorte.
Il C. raggiunge un maggiore equilibrio formale e ricchezza di dettagli in due quadri (siglati; Napoli, coll ...
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QUAGLIA, Carlo
Francesco Santaniello
QUAGLIA, Carlo. – Nacque a Terni il 17 aprile 1903 da Vittorio, impiegato delle Acciaierie (odierna Acciai Speciali Terni ThyssenKrupp), e da Ginevra Ernesta Guerrini, [...] Roma la monografia dal titolo La Roma di Quaglia curata da Giuseppe Ungaretti. Nello stesso anno Quaglia espose paesaggi e naturemorte alla galleria Russo di Roma, con la presentazione in catalogo firmata da Alfonso Gatto. Nel 1965 fu invitato alla ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] della Versilia e delle Alpi Apuane.
Durante questi anni dipinse vedute e naturemorte (Ravenna, 1925; La Sisa, 1928 circa; Seppie, 1929 circa; Interno con naturamorta, 1930: ubicazione ignota, ripr. in catal., 1987) in uno stile fortemente legato ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] ritratti di S. Pulzone, naturali al punto da sembrare vivi (p. 69); loda con ingenuo entusiasmo l'illusionismo dei pittori di naturemorte come G.B. Ruoppolo (p. 151). Si rivela poi seguace di A. Pozzo che "fé quelle opere che saranno ammirate nelli ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] sacra, Carlo Ceresa di San Giovanni Bianco, nato diciott'anni prima del Cotta. Dello stesso periodo le celebri Naturemorte di Evaristo Baschenis (1617-1677).
La produzione artistica del C. evidenzia, fin dall'inizio, altre componenti culturali. Il ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] prodotto nulla di veramente personale (non si conosce nessuna opera di sua mano). Solo recentemente (1964) l'identificazione di alcune naturemorte di mano della C. (tre nel municipio di Moncalvo e altre sul mercato antiquario di Torino e Firenze) ha ...
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ROMITI, Sergio
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 aprile 1928 da Zosimo e da Norma Maranesi.
All’età di sette anni, per un grave incidente automobilistico avvenuto mentre era con la madre, dovette [...] tonale, di lontana matrice veneta, attraverso uno sguardo alle opere di Paul Klee e Vasilij Kandinskij, oltre che alle naturemorte del conterraneo Giorgio Morandi, forse il riferimento più frequentemente citato dalla critica. In un suo appunto, non ...
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MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] influenzato dalle suggestioni dell'arte quattrocentesca e, in particolare, dall'opera di Piero della Francesca - sia in dipinti quali Naturamorta con le cipolle (1925 circa: Torino, collezione Malvano, ripr. in N. M., 1989, p. 25).
Dopo l'esordio ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...