Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...]
A seconda dell'organo trapiantato, il donatore può essere vivo o morto, ma la regola generale è che gli organi (fegato, reni, , per esempio, quella di Dio, della verità, dell'essere, della natura, dell'essenza, del valore in sé, e così via, sono in ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] reso famoso, nonché agli interessi precipui dei professori. Alla morte di Frédéric Cuvier (fratello di Georges) e di Geoffroy paese d'origine, al fine di poterne osservare la vera natura, e gli spettatori si sarebbero trovati in una sorta di giardino ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] a capo delle leggi fondamentali della vita e della morte.
L'intento fu quello di delineare una definizione dell un periodo coincidente a grandi linee con la scoperta della vera natura della membrana ombelicale, che aveva del resto sino ad allora ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] a delle congetture, che io non azzarderò" (Haller, Mémoires sur la nature sensible et irritable des parties du corps animal, 1756, I, p. La prima era descritta come debole, sopravvivente alla morte, endogena, ma non esclusiva dei muscoli. La seconda ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a culminare nell'organizzazione della mente umana. L'osservazione ci rivela che una catena ininterrotta collega la Naturamorta con la Natura vivente e che, nelle condizioni appropriate, la materia inanimata è capace di autorganizzarsi, di vivere e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] erano per lui le «medaglie» (monete) della storia della natura poiché, al pari delle monete antiche, consentivano di datare senza l’approvazione dell’Académie des sciences di Parigi.
La morte di Pilla sui campi di Curtatone e Montanara interruppe ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] trasformazione ai quali vanno incontro le ossa dopo la morte (tafonomia) e come queste si accumulino in depositi New hominin genus from Eastern Africa shows diverse middle Pliocene lineages, in "Nature", 2001, CDX, pp. 433-440.
McKee, J., The riddled ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] centrale nel controllo sia del ciclo cellulare sia della morte cellulare, e la sua importanza nel meccanismo cellulare emerge ecologici costituiscono reti tra le più complesse esistenti in natura e forniscono un esempio di come queste siano alla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] sec. e la sua rielaborazione sintetica in una filosofia della Natura coerente da parte di studiosi quali Pierre Gassendi (1592-1655 quali alcune si estinguevano e altre si originavano da quelle morte per azione di una forza genetica.
Sebbene la tesi ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] richiamarle in vita" ed è vero che sembrano meno vitali dei rotiferi: "morte che siano le Anguille la settima, o l'ottava volta, o al 1, 14-15, 92), e nella Contemplation de la nature concluse seccamente che "quando la Fisica ha tentato di spiegare ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...